Sandro Abate, una serata perfetta: il derby è dell'Avellino, il Napoli deve alzare bandiera bianca

Fa festa la Sandro Abate che, nell'anticipo del 24° turno di serie A, al Pala Del Mauro si regala una serata da incorniciare e supera per 6-4 con merito la capolista Napoli. Determinazione e coraggio, ma anche belle giocate,  le armi per superare un avversario che fino all'ultimo ha provato a raddrizzare la sfida.


LA CRONACA - Gara subito viva con frequenti capovolgimenti di fronte. Il Napoli passa con Arillo al 4'm non ce la fa a chiudere la difesa di casa e il Napoli sblocca il match. La Sandro abate non ci sta e con Angellot al 5'10” raggiunge il pari. Il giocatore con la maglia numero 88 di spalle alla porta scuote il Pala Del Mauro co un tocco di classe che finisc ela sua corsa in rete. Sulle ali dell'entusiasmo è Lucho Avellino pochi secondi dopo a chiamare ad un difficile intervento Pietrangelo. Lo stesso portiere partenopeo nulla può al 7'58'' quando da due passi al 8'58” da due passi Vincenzo Botta scarica in rete la palla del sorpasso per i ragazzi di mister Piero Basile che non è seduto in panchina perchè squalificato. Al 10'30” questa volta è parisi a salvare la porta dell'Avellino su tiro di De Luca. Al 14' conclusione al volo molto bella di Alex, con palla di un soffio fuori. La Sandro Abate ringhia in ogni zona del campo, il Napoli non riesce a rendersi molto pericoloso negli ultimi minuti e il primo tempo termina 2-1 per la Sandro Abate.


Il secondo tempo si apre con una perla di Alex, che parte dalla propria difesa ed in velocità tocca di punta quel tanto che basta per battere Pietrangelo (3-1). Al 5' ci prova il Napoli, combinazione Salas e Fortino con palla a Mateus il cui tiro termina di poco alto. Al 14' diagonale a lato di de Luca, la formazione ospite prova a reagire, ma la difesa della Sandro Abate è molto efficace. I minuti passano e la Sandro abate si regala una ripartenza micidiale., è il capitano Abate a segnare il 4-1. Il capitano commette però una grossa ingenuità, già ammonito si toglie la maglia per festeggiare il gol e l'arbitro non può che sventolargli il secondo giallo e mandarlo anzitempo sotto lo doccia. Fortino segna il 2-4 e la squadra di Marin si gioca il portiere di movimento quando mancano 4 minuti e mezzo alla fine. La scelta viene subito premiata e Rafinha fa 3-4, ma recuperata palla questa volta è la Sandro Abate a colpire con la porta sguarnita e a ristabilire il doppio vantaggio con Lucho Avellino (5-3). la formazione di casa che ha esaurito il bonus dei falli, cerca di gestire con più oculatezza gli interventi. Alex è scatenato, recupera una palla quasi dalla linea di fondo e sempre a porta sguarnita punisce il Napoli per il gol che chiude di fatto i giochi (6-3) a meno di un minuto dalla sirena. L'ultima rete di Mateus serve solo ai fini statistici. E' festa Sandro Abate (con pieno merito).


SANDRO ABATE-NAPOLI FUTSAL 6-3 (pt 2-1)

SANDRO ABATE: Parisi, Creama, Abate, Alex, Avellino, Petrillo, Berthod, Botta, Ugherani, Gui, Angellot, Vitiello. All. Basile

NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, Perugino, Arillo, Mancha, Fortino, De Gennaro, De Luca, Salas, Honorio, Rafinha, Borruto, Mateus, De Simone. All. Marin

ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Emilio Romano (Nola); crono: Pasquale Crocifoglio (Napoli)

MARCATORI: pt 4'00” Arillo (N), 5'10” Angellot (SA), 8'58” Botta (SA), st 1' 00” Alex (SA), 14' 00” Abate (SA), 15'02” Fortino (N), 14'55” Rafinha (N), Avellino 16'58” (SA), 19'15” Alex (SA), 19'54” Mateus (N)

NOTE: ammoniti Arillo (N), Alex (SA), Abate (SA), Gui (SA)



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foto di galleria: la festa della Sandro Abate



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