
15/06/2025 23:00
Il Falconara conquista il secondo scudetto della sua storia. Nella finale del Pala Giovanni Paolo II di Pescara, le marchigiane superano 4-3 le abruzzesi, bissando il successo della stagione 2021/2022, che le vide battere proprio il Pescara. Una partita dalle mille emozioni, con le pescaresi a passare in vantaggio per due volte, e poi subire la rimonta delle citizens grazie alla doppietta dalla propria porta di una strepitosa Sestari e al gol, allo scadere, di Elpidio. Nella prima finale scudetto tra due squadre allenate da due donne - il trionfo del futsal in rosa - il primo round se lo aggiudica Domenichetti. Battuta a testa altissima la compagine di Amparo, ricordiamo capolista della regular season.
Parte fortissimo il Pescara. Prima palla inattiva per il Pescara poco dopo il primo minuto con Belli, poi a 1’28’’, la partita si sblocca: grande azione individuale di Vanelli, sul pallone vacante arriva la deviazione vincente di Pato Dal’maz. Subito dopo altra occasionassima con Rozo, Taty spreca. Il Falconara prova a reagire, e si costruisce passo dopo passo il pareggio: Balardin prima si fa vedere con un tiro dalla distanza, poi, quando il cronometro segna 4’05’’, colpisce - gol però sporcato da Vanelli - su schema eseguito alla perfezione. Il Falconara prende coraggio, il Pescara perde un po’ di smalto mentre gli equilibri si assestano. Ancora una grande chance per le marchigiane, con l’iniziativa arrembante di Elpidio che fa partire il tiro in area, non ci arriva però Martin Cortès. E’ un momento del match favorevole al Falconara: le abruzzesi commettono in rapida successione il quarto e il quinto fallo e i nervi si fanno tesi. Amparo prova a scuotere le sue, che tentano di farsi rivedere con Belli: Sestari c’è. Nel tratto della gara forse più difficile, a 16’14’’, splendida giocata di Pato che serve Taty: la fuoriclasse brasiliana esegue con tutta la sua pregevole classe. Brivido poi nel finale: sesto fallo e tiro libero per il Falconara, Isa Pereira colpisce il palo pieno. Agli spogliatoi è 2-1 per le abruzzesi.
Nulla di fatto nei primi minuti della ripresa, tra qualche errore (e crampo) di troppo. Squillo Pescara a poco più di tre minuti della frazione: Rozo fa partire una rasoiata dalla distanza guadagnando anche un calcio di punizione. Punizione tuttavia non gestita al meglio dal duo Manieri-Taty. Sul fronte opposto, ottima iniziativa di capitan Ferrara: sulla sua conclusione Mascia risponde presente. Poco dopo, è Sestari a prendersi tutti i riflettori: ripartenza del Pescara con Mascia che lascia i pali per impostare, Sestari dalla propria porta ne approfitta e lascia partire un tiro perfetto, che finisce tra i pali ancora sguarniti delle abruzzesi. 2-2 e tutto da rifare. Incredibile ma vero, a 10’06’’, a trafiggere Mascia è ancora Sestari dalla propria porta: il Falconara per la prima volta passa in vantaggio. Inevitabilmente, Amparo opta per il portiere di movimento interpretato da Rozo. Buone occasioni passano per i piedi di Taty e Dal’maz, ma Sestari fa buona guardia. L’estremo difensore si supera ancora, al 18’, sul tap-in di Pato. Nell’ultimo giro di lancette, il Falconara regge strenuamente e, a una manciata di secondi dal termine, cala il poker con Elpidio; inutile la rete di Rozo a un secondo dalla sirena. Dopo aver eliminato in semifinale il Bitonto Campione uscente, il Falconara può completare la sua incredibile opera: sono le citizens le nuove campionesse d’Italia.
Foto @imatjon
QUARTI DI FINALE
1) PESCARA FEMMINILE-CAGLIARI (gara-1 4-2, gara-2 5-2)
2) TIKITAKA FRANCAVILLA-KICK OFF 6-5 d.t.r. (3-2, 4-6)
3) BITONTO-CMB FUTSAL TEAM (2-1, 7-1)
4) FALCONARA-LAZIO (5-1, 7-2)
SEMIFINALI – GARA-3 – 08/06
X) PESCARA FEMMINILE-TIKITAKA FRANCAVILLA (gara-1 3-2, gara-2 9-4)
Y) FALCONARA-BITONTO 8-6 d.t.r. (4-2, 0-2)
FINALE – GARA UNICA – 15/06 ore 21
PESCARA FEMMINILE-FALCONARA 3-4
Foto @Divisione