Perdere in casa del Cus poteva starci, non certo in maniera così marcata. Perchè al di là delle capacità mostrate dalla squadra di Perdighe, l'idea prevalente è che sul risultato del campo (4-1 per gli universitari) pesi in buona parte una prestazione non all'altezza del Sestu. La verità sta nel mezzo, per Claudio Valdes, alla prima stagione in rossoblù dopo ben quattro anni trascorsi all’Elmas, invece quali sono state le cause che hanno determinato il ko di sabato scorso?
“Contro il Cus abbiamo approcciato male l’incontro e, dopo essere andati sotto di due reti e dopo aver regalato un tempo, non siamo riusciti a recuperare la partita nella ripresa. Sicuramente bisogna fare i complimenti al Cus, prima di evidenziare i nostri demeriti: hanno disputato una grandissima gara dimostrando di non essere in vetta alla classifica per caso”.
- Avete ceduto la testa della classifica di questo campionato che cambia continuamente detentore, segno di un equilibrio che la stessa graduatoria testimonia in maniera eloquente. Ti aspettavi una C1 così impegnativa, livellata e assolutamente incerta visto che ogni settimana può accadere di tutto?
“È una C1 di assoluto livello, con almeno otto-nove squadre costruite per i primissimi posti della classifica e, quindi, con tantissimi scontri diretti da cui può uscire fuori qualsiasi risultato. Mi aspettavo che, quale conseguenza della riduzione del numero di stranieri tesserabili nei campionati nazionali, aumentasse il livello di quelli regionali”.
Il campionato va avanti e per l'ottava giornata di andata metterà il Sestu Sardinia di fronte alla Fanni Sassari, probabilmente la squadra che al momento è la delusione del torneo a fronte degli investimenti fatti nell’allestimento del roster. E proprio per questo scenderà a Sestu più che mai decisa a invertire il suo trend.
- Claudio, che tipo di accorgimenti dovrete adottare per portare dalla vostra parte una sfida che si annuncia particolarmente difficile?
“Mi ricollego alla precedente risposta e ribadisco che, visto il livello del campionato ed il numero di scontri diretti, non penso sia corretto parlare di delusione. È un campionato in cui si può vincere, pareggiare o perdere contro chiunque. Per quanto ci riguarda cercheremo di approcciare al meglio la partita e di dare quel qualcosa in più a livello di voglia, di intensità e di grinta. Siamo consapevoli di affrontare una squadra molto forte, costruita per vincere, e dovremmo essere bravi a limitare al massimo gli errori”.
Sicuramente assente Francesco Carta: dovrebbe essere l’unica defezione tra gli effettivi a disposizione di mister Perra.
22/11/2024 18:00