28/05/2025 18:08

Sulmona, scatta il count-down. Ricci, sensazioni speciali: "Queste sfide regalano emozioni uniche"

A distanza di un anno il Sulmona si ritrova a vivere le emozioni di una finale di playoff che, esattamente come dodici mesi fa, si trasforma nella partita più importante della storia del futsal peligno. E come accadde in sul precedente, sarà ancora Antonio Ricci a guidare i biancorossi dalla panchina: proprio per questo è apparso inevitabile scambiare col tecnico pescarese alcune chiacchiere proprio quando è scattato il conto alla rovescia per l’attesissima sfida di sabato pomeriggio a Cesena.


- Antonio, quali sono intanto le sensazioni che proba uno che, come te, torna a respirare l’aria del grande evento, te che hai vinto la Champions che è stato il punto più alto mai toccato nella storia della nostra disciplina?


“Tutte le finali, per raggiungere un obiettivo, ti regalano emozioni uniche in qualsiasi categoria, l'adrenalina di vivere il momento più importante per il Sulmona Futsal che mi fa riflettere sul percorso di crescita della squadra in questi due anni. C'è la giusta determinazione, ma anche la serenità di aver fatto una traiettoria, per arrivare a questa finale, che ad inizio campionato era un sogno. Proveremo a  raggiungere nuovamente l'obiettivo della promozione, consapevoli dell'importanza che ricopre per tutti noi questa finale. Emozioni intense, non posso dire altro”.


- Quella col Bitonto sarà una sfida secca: non ci sarà la possibilità di correggere il tiro in un secondo confronto. Peraltro affrontate una squadra che si è giocata la promozione diretta fino all’ultima giornata nel girone D. Una sfida che stai preparando come è in quale condizione ambientale?


“Avremo rispetto per un avversario che ha mostrato nel proprio girone di essere una squadra fortemente competitiva ed organizzata, che avrà la stessa nostra voglia di vincere. Cercheremo di arrivare alla finale con la giusta tensione, per questo in settimana abbiamo lavorato in modo tale da farci trovare pronti tatticamente e mentalmente”.


- Due anni al Sulmona, due anni di successi con una crescita importante e riscontrata non solo dai risultati del campo ma anche dalla popolarità che il futsal ha acquisito nel panorama sportivo cittadino. In attesa dell’epilogo di Cesena, qual è il bilancio della tua gestione e quali sono stati gli aspetti che hanno permesso al Sulmona di crescere in maniera tanto prepotente?


“Fino ad ora ho vissuto due anni splendidi a Sulmona, grazie alla società, ma sono troppo navigato per fare ora un bilancio definitivo, nello sport competitivo contano i risultati e come dicono i veri giocatori di poker, è ‘inutile contare quanti soldi hai davanti mentre giochi, perché i conti si fanno in ascensore’.

La cosa più bella di questi due anni è vedere il palazzetto pieno di persone che ci vogliono bene e seguirci e gioire con noi. La voglia di migliorarsi ogni giorno, l'impegno costante e la passione della società hanno permesso di fare questo cammino di crescita. Tutto questo per essere nei prossimi anni un punto di riferimento in Abruzzo di questa disciplina”.