
20/12/2024 17:48
Non è certo il momento migliore in casa della Tip Power Ternana, chiamata non solo a rispondere alle incombenze di un campionato che non sta certo regalando risultati eclatanti ma anche alle necessità di un organico che dopo la partenza di Ogata (formalizzata nelle scorse ore e sceso addirittura nella C toscana: giocherà con il Le Crete) è veramente ridotto ai minimi termini. Una condizione di cui abbiamo preferito parlare con mister Federico Pellegrini, al quale abbiamo chiesto come è stata affrontata questa sosta e soprattutto se è stata utile proprio per calibrare la situazione al netto di possibili novità di mercato, visto che si è parlato con insistenza di un possibile arrivo del pivot Jander Praciano, ex Giovinazzo e Bologna.
“Ad oggi - risponde Pellegrini sgombrando subito il campo delle illazioni - le uniche novità di mercato sono state le cessioni di Ogata e Mariani. Il direttore Carpinelli sta valutando la possibilità di prendere qualcuno ma al momento l'organico è lo stesso di prima della sosta… anzi, come ho detto prima è stato ceduto un altro giocatore. In queste due settimane abbiamo lavorato bene nonostante anche dal punto di vista dell'infermeria questo anno siamo un po’ sfortunati. Domani saremo sinceramente contati ma spero e credo che chi ci sarà tirerà fuori anche quello che non si ha per poter vincere una gara che per noi è fondamentale se vogliamo continuare a sperare di restare in questa categoria”.
- Le partenze registrate nei giorni scorsi che tipo di problematica hanno innescato considerando l'impellenza di far punti nella gara di domani col Cus Molise?
“Inevitabilmente siamo corti nelle rotazioni, sto cercando di inserire giovani dell’Under 19 ma come si può immaginare non è facile soprattutto nella situazione di classifica in cui ci troviamo”.
- Al di là delle difficoltà che avete comunque affrontato nel corso del girone di andata, cosa ti ha fatto capire la prima parte della stagione a livello di equilibri da dover e poter
“Ho avuto solo la conferma di quello che già sapevo. Il campionato è molto duro e tutte le squadre sono attrezzate e molto preparate. Noi tutti stiamo dando il 100% e continuo ad essere fiducioso: mi fido di chiunque mi sia accanto, in primis del mio direttore Carpinelli che sta facendo del tutto per potermi mettere a disposizione nei prossimi giorni giocatori validi per poter raggiungere quell'obiettivo che per noi sarebbe più importante anche dei quattro campionati vinti negli ultimi sei anni”.
Come dar torto a Pellegrini?