Torrita, c'è lo step-Aranova da superare. Callegari: "Questa piazza si merita altri palcoscenici"

Mattia Callegari sa bene che sabato il Torrita può gestire due risultati su tre con l'Aranova ma sa anche altrettanto bene che gestire un vantaggio è sovente un'arma a doppio taglio. Il portiere della squadra di Busato, che ricordiamo aver giocato anche con Active Network, Castelfidardo, Potenza Picena, Dozzese 2023 e Manfredonia, tra A2 e B, condivide l’opinione che contro l'Aranova l'errore da non commettere sarà proprio questo? Mattia amplifica il… monito.


“Gli errori da non commettere saranno molti, adagiarsi sul fatto di avere a disposizione due risultati su tre sarebbe uno di questi. Contro l'Aranova dovremo giocare una partita attenta, è una squadra preparata e molto forte fisicamente”.


- Avete approcciato in maniera esemplare ai playoff con una netta vittoria a Gubbio: ripercorrendo quella partita puoi indicare quelli che ritieni siano stati i meriti che la squadra ha espresso per ottenere un risultato così convincente?


“Sicuramente la partita di Gubbio è stata interpretata in maniera esemplare. Durante la stagione regolare spesso siamo inciampati in cali di attenzione che hanno rischiato di macchiare qualche prestazione, contro il San Martino invece tutti gli interpreti scesi in campo hanno giocato una partita importante. Probabilmente la trasferta di Gubbio è stata una delle partite giocate meglio in stagione dal Torrita, va sottolineato che è anche stata la prima dell’annata dove tutti i giocatori erano a disposizione di mister Busato”.


- Hai giocato a lungo nei campionati nazionali, quanta soddisfazione c'è poterci rientrare dalla porta principale difendendo i pali di una squadra che ha dimostrato sul campo di meritare di giocarsi un posto in Serie B?


“Venire a Torrita è stata una scelta di vita di cui non mi sono pentito affatto. Tuttavia, alcuni palcoscenici iniziano a mancarmi, devo essere sincero. Questa società ha dimostrato di poter fare il salto di categoria, dentro e fuori dal campo. Sarebbe davvero motivo di grande orgoglio contribuire a portare una piazza emergente come questa per la prima volta nella sua storia sotto i riflettori dei campionati nazionali. Sappiamo che sabato ci aspetta una tappa decisiva del nostro percorso e sono convinto che il pubblico rappresenterà l'uomo in più di cui avremo sicuramente bisogno. A Torrita abbiamo la fortuna di avere una tifoseria che merita ben altri palcoscenici, ed anche se il cammino è ancora lungo e tortuoso, il nostro pubblico ci aiuterà fino alla fine. Tuttavia vorrei sottolineare che non abbiamo fatto ancora nulla, nonostante l'ottima prestazione di Gubbio… e che sia ben chiaro questo. Sabato sarà una vera e propria guerra, l'Aranova è un avversario da non sottovalutare, ci aspetta una delle partite più dure della nostra stagione”.

23/05/2024 20:32