
23/12/2022 18:15
La prima parte di stagione è ormai in archivio e anche in casa United Aprilia Test è tempo di bilanci. In estate si è aperto un nuovo corso, ovvero quello che ha portato alla guida della squadra Graziano Gioia, che ha raccolto l'eredità di Cristian Trobiani. E' evidente come il fattore tempo sia fondamentale per fare in modo di amalgamare il gruppo e metabolizzare il sistema di gioco prodotto dallo stesso Gioia. Ed è proprio lui a tracciare un bilancio di ciò che è stato fino ad ora.
"Per come intendo io il futsal, se devo fare un bilancio, dico che sono veramente soddisfatto del lavoro portato avanti dal ventidue agosto fino ad oggi - spiega Gioia -, perché la crescita è stata esponenziale. Questo aspetto mi lascia molto contento dei ragazzi e della loro crescita, sia individuale che come gruppo. Una crescita umana e tecnica, sotto ogni punto di vista, perché lo sport deve racchiudere anche la crescita personale. Sotto questo punto di vista sono molto contento, vedo una identità di squadra e giocatori che ora sanno ciò che devono fare in ogni circostanza. Se c'è da fare una pressione alta, quando è il momento di farlo, quando c'è da rischiare o da gestire. Vedo una squadra con una identità e questo mi rende orgoglioso".
L'analisi di Gioia continua così.
"Non è detto che, pur con tutto il lavoro, i risultati siano sempre massimi. Abbiamo la possibilità di chiudere il girone di andata con quindici punti, ma devo essere sincero: le partite ce le siamo giocate sempre con la nostra identità e credo che almeno quattro-cinque punti in più li avremmo meritati. Abbiamo perso dei punti che però fanno parte del processo di maturazione e di crescita, e ci sta. Il campo da sempre il suo verdetto, e se ad oggi dice questo è quello che ci meritiamo. Tutto questo però mi lascia fiducioso per il girone di ritorno, che penso e spero sarà molto positivo".