Vinumitaly, esordio in A per Cachero: "Coronazione di tanti sacrifici. In Puglia gara impeccabile"

Una delle tantissime note positive con cui il Vinumitaly Petrarca è tornato dalla trasferta vincente di sabato scorso in Puglia, dove i padovani nella settima giornata di Serie A hanno battuto il Manfredonia per 8-4 c'è stato sicuramente l'ennesimo esordio nella massima divisione di un giovane talento bianconero. Contro la formazione di David Ceppi mister Luca Giampaolo ha infatti lanciato. con buoni risultati, anche Simone Cachero, che già nella scorsa stagione aveva avuto un assaggio del grande futsal petrarchino nel tratto finale della doppia cavalcata in A2 Elite. Ecco dunque la breve chiacchierata post-partita che abbiamo potuto intrattenere con il classe 2005.

- Hai fatto anche tu il tuo esordio in Serie A. Quali sono stati i tuoi pensieri appena messo piede in campo?

"Il mio primo pensiero, appena messo il piede in campo, è stato quello di aiutare la squadra e lasciare le mie fortissime emozioni da parte per essere concentrato al 100% sulla partita.  A fine gara ho realizzato di aver esordito in Serie A ed è stata la coronazione di moltissimi sacrifici, sia da parte mia che da parte dei miei genitori".

- Che prestazione è stata quella di Manfredonia? Qual è stata la chiave per vincere su un campo così caldo e difficile?

"La prestazione della squadra, a parer mio, è stata impeccabile. Abbiamo saputo dominare per gran parte della partita avendo anche una rosa molto ridotta rispetto al solito, ma il duro lavoro della settimana ha giovato sulla prestazione di sabato. La chiave è stata l'unità: a Manfredonia si è trovato un gruppo coeso tra giovani e i veterani di questa squadra".

- Parlando sempre di te, sei soddisfatto di com'è partita la stagione, considerando le varie categorie?

"E' ancora presto per tirare le somme ora, sono concentrato di settimana in settimana. Trovando molto spazio in Under 21 posso mettere in pratica ciò che assimilo in prima squadra. Mister Giampaolo ci ha dato anche la possibilità di esordire in Serie A quando non è abitudine di tutti gli allenatori mettere i giovani a confrontarsi con il mondo degli adulti; noi giovani cercheremo in tutti i modi di ripagare la sua fiducia".

l.m.