25/04/2023 21:14
Nemmeno il tempo di prendere confidenza con il futsal italiano (e sardo in particolare) che Franco Infantino ha letteralmente spaccato, diventando uno dei giocatori cardine del Città di Cagliari di Gianni Pitzalis. Per il 22enne centrale argentino una prima esperienza italiana più che positiva, condita da 18 gol, considerando che Franco è arrivato solamente a metà stagione, proveniente dall’America del Sud, club della prima divisione del paese sudamericano.
- Insomma, Franco… hai dimostrato sin da subito tutte le tue capacità: sei soddisfatto di quello che sei riuscito a far vedere?
“La mia prima esperianza è stata bella, tutti i ragazzi della squadra sono sempre stati bravi con me. Anche la società mi ha facilitato ad ambientarmi. Si, sono soddisfatto, però voglio sempre dimostrare di più. Per questo mi piacerebbe continuare a crescere in italia”.
Intanto ci sono le finali di Coppa Italia da affrontare, sapendo che per il Città di Cagliari sarà probabilmente l'occasione decisiva per conquistare la promozione in Serie B.
- Come vi state preparando? State sentendo il peso di questa responsabilità?
“Ci stiamo preparando con attenzione, siamo concentrati per arrivare al posto che meritiamo di occupare. Non sentiamo il peso di questo impegno, dobbiamo giocare tranquilli e fiduciosi affinché le cose funzionino in campo”.
- Il vostro avversario in semifinale sarà il Real Bubi Merano. Nel corso del cammino nella fase nazionale avete eliminato squadre di valore come Varese e Laveno, come andrà affrontata una squadra come il Real Bubi che tra l'altro è l'unica a presentarsi a Prato già sicura della promozione?
“Abbiamo visto i video di Bubi Merano, sono una buona squadra, ma abbiamo già giocato con avversari di ottimo livello, come hai detto, senza dimenticare le squadre del nostro girone di campionato. Dobbiamo prestare la giusta attenzione a come dovremo giocare e correggere gli errori che ci possono penalizzare”.
Foto: Maffa