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29/05/2025 00:30

Abruzzo, la nuova Serie C1: col Sambuceto in B, necessari due ripescaggi per completare l'organico

Resta solo da capire quello che sarà il destino della SGT Sport Sambuceto, che sabato ospiterà l’Amalfi Coast Sambuco nella gara che concluderà il triangolare F degli spareggi nazionali tra le seconde classificate: la vittoria di Bordignon e compagni, oltre a qualificare i pescaresi alla finale per la promozione in Serie, alzerà le possibilità che il Comitato Regionale Abruzzese della LND debba effettuare almeno due ripescaggi per completare l’organico del campionato di Serie C1 della prossima stagione.


A concorrere, nel momento in cui ovviamente presenteranno domanda, ci potrebbero essere - condizionale assolutamente obbligatorio - Casalbordino, Orione Avezzano e Virtus San Vincenzo, le prime due perdenti dei playoff di Serie C2, ambedue superate dalla Giovantù Biancorossa Penne (nella foto) che ha completato (dopo Calcetto Avezzano e Miglianisport) il terzetto di neopromosse; la terza retrocessa dopo lo spareggio-salvezza perso con lo Scanno. Un solo posto, invece, resterà da colmare qualora la corsa della squadra di Arquilla dovesse fermarsi prima del traguardo, col Casalbordino, battuto nella finale dei playoff dal Penne, favorito per l’ammissione al massimo campionato.


Comprendendo anche la SGT Sport tra le squadre aventi diritto all’iscrizione alla Serie C1 edizione 2025/2026, l’organico del primo campionato regionale dell’Abruzzo è così composto, in ordine alfabetico.


Atletico Silvi

Calcetto Avezzano

Fenice Avezzano

Futsal Vasto

Hatria Team

Miglianisport

Minerva

Montesilvano

Penne

Real Dem

Ripa

SGT Sport Sambuceto

Scanno


con appunto Casalbordino, Orione e Virtus San Vincenzo che teoricamente potranno presentare le rispettive domande di ammissione di ripescaggio (i rovetani).