B come Boca! Lepori: "Lo sapevo, eravamo i più forti". Perciavalle: "I miei gol parlano... da soli"

Un promozione meritata quella del Boca Livorno, che ha dimostrato sul campo di essere la squadra più completa della massima categoria toscana. A guidarla Nicola Lepori al quale non potevamo non chiedere una sua considerazione sulla vittoria del campionato, ma anche che cosa ha rappresentato per lui essere stato il capitano di una squadra che quest'anno l'ha fatta da padrona sulla scena regionale vincendo coppa e campionato.

“La soddisfazione è tanta, perché alzare coppa e campionato nello stesso anno non è così semplice. Ma sarò onesto, per me eravamo i più forti, l’ho dichiarato ai ragazzi subito nei primi giorni di preparazione ad agosto, che era un dovere andare in Serie B e provare a vincere anche la coppa. L’attitudine di tutta la squadra è stata esemplare, perché anche in partite dove palesemente abbiamo sbagliato tecnicamente, come quella con il Versilia, sotto l’aspetto dell’atteggiamento mai, perché abbiamo veramente creato un gruppo affiatato e di questo va dato un gran merito a mister Salvini, perchè sull’aspetto umano non ha sbagliato una virgola”.

Chi non ha sbagliato, invece, mira è stato Andrea Perciavalle: per lui parlano chiaramente i numeri che, in fatto di marcature, sono eloquenti.

“Sono molto contento di aver contribuito con i miei gol al successo della squadra. Per adesso in stagione sono 63 e manca l’ultima partita, ma i complimenti voglio farli sopratutto ai miei compagni che mi hanno aiutato in ogni occasione a raggiungere questi risultati”.

Ma quali sono stati secondo Perciavalle i meriti del Boca nella sua cavalcata verso la Serie B?

“La vittoria del campionato è il frutto di tutto quello che abbiamo messo dal primo giorno della preparazione. La passione, la dedizione e la mentalità che ha raggiunto questa squadra sono solo da applaudire. Non è stato facile perché innanzitutto non è mai facile vincere un campionato, poi siamo stati penalizzati anche dai numerosi infortuni che ci hanno colpito, ma è proprio in quel momento che il gruppo ha fatto la differenza. Quando sono arrivato al Boca tre anni fa, l’obiettivo era arrivare in Serie B nel minor tempo possibile. A parte l’anno del Covid che ci ha tenuto fermi, poi abbiamo fatto un doppio salto che ci ha portato a raggiungere l’obiettivo prefissato”.

E’ il resto è storia attuale…