Primo anno in Serie A2, salvezza raggiunta, e per il
Canicattì le conferme proseguono. Sorrisi e abbracci a fine stagione e anche
quel pizzico di convinzione da parte del presidente Enzo Urso, che ha sempre creduto
nella sua creatura.
Presidente, ti ha dato più soddisfazione la promozione in A2
o la salvezza ottenuta quest’anno?
“Sensazioni di certo diverse. La vittoria del campionato di
Serie B è stato davvero qualcosa di bello ed unico, ed averlo ottenuto con
tutti giocatori italiani, anzi, sottolineo, siciliani, avvalora ulteriormente. Quest’anno
la permanenza in A2 è stata difficilissima, ma altrettanto bella. Traguardo meritato
dopo un inizio difficile. Per noi è stato come vincere lo scudetto”.
E per il futuro si sta già valutando qualcosa oppure è ancora
prematuro?
“Sicuramente è prematuro, ma con l’entusiasmo che abbiamo,
penso proprio che vorremo continuare a sognare ed a divertici, sempre tenendo d’occhio
il budget, perché vogliamo fare le cose per bene, sempre a testa alta. Gli impegni
che ci siamo presi li abbiamo onorati e vogliamo continuare ad onorarli”.