Lido di Ostia, il preparatore dei portieri Di Stefano: "Il clean sheet ha aggiunto quel quid in più"

Dopo aver osservato il turno di riposo imposto dal calendario, è ripartita da dove aveva lasciato la capolista Lido di Ostia che al Pala Torrino ha rifilato un sonoro 3-0 all’AS Roma Calcio a 5. In una partita, comunque, decisamente più tirata rispetto a quanto possa far immaginare il risultato finale, deciso dal gol di Chimanguinho e dalla doppietta di Jorginho arrivata proprio negli ultimi 60 secondi di gioco.

Tre punti fondamentali in vista della partitissima del prossimo turno a Genzano contro l’altra corazzata del raggruppamento, con la ciliegina sulla torta del secondo clean sheet stagionale dopo quello all’esordio contro l’AP. Sicuramente una bella soddisfazione per il preparatore dei portieri lidense Daniele Di Stefano.

“Era importante ripartire subito con una vittoria dopo il turno di riposo – le sue parole – ed averlo fatto mantenendo anche la porta inviolata è un elemento che aggiunge un quid in più a questo successo, calcolando anche il valore dell’avversario che avevamo di fronte”. 

Il parco portieri del Lido sta rappresentando senza ombra di dubbio un fattore per questa società. E Di Stefano ne è sempre più convinto.

“Edoardo di Ponto rappresenta ormai una certezza, oltre ad essere un ragazzo serio ed un professionista esemplare – continua il preparatore – Gattarelli e Colasanti sono con me già da 3 anni e la loro crescita è merito anche della gestione che viene fatta sia dalla società che dallo staff. Sono sempre stato dell’idea infatti che ogni cosa deve arrivare al momento giusto e il loro inserimento nella prima squadra sta avvenendo in modo graduale, senza pressioni. E una menzione merita sicuramente anche Venuti che ringrazio per la sua disponibilità negli allenamenti”.

La squadra di Maurizio Grassi, insomma, è in ottime mani. Ma il campionato è ancora lungo e sabato prossimo al Pala Cesaroni andrà in scena una partita che vale tantissimo.

“Per adesso – chiosa Di Stefano – la classifica dice che siamo i leader del raggruppamento, ma questa è una condizione che potremo mantenere soltanto con il duro lavoro. Genzano ha un roster che non ha bisogno di presentazioni, si tratta di una squadra costruita per vincere tutto. Sarà una sfida bellissima tra grandi giocatori da una parte e dall’altra”. 

Alessandro Bellardini