Maccan Prata, un “acquisto” d‘esperienza internazionale: Gian Luca Schmidt nuovo direttore marketing

Nuovo direttore marketing per il Maccan Prata, che d'ora in poi potrà contare sull'esperienza e le competenze di Gian Luca Schmidt. Una personalità di spicco, con un curriculum di spessore, che seguirà tutti gli aspetti concernenti il rapporto della società con gli sponsor e, più un generale, il posizionamento del brand giallonero anche e soprattutto in vista del palcoscenico della Serie A2.

Milanese doc, di Porta Romana, Schmidt viene da una laurea in economia e commercio, impreziosita da un master sulle sponsorizzazioni ottenuto negli Stati Uniti a Miami. Spirito sportivo, dopo aver giocato a calcio con un'esperienza nel settore giovanile del Milan, è stato per due anni vicecampione italiano di squash e dando lezioni si è di fatto mantenuto durante gli studi. L'amore per lo sport l'ha portato, dopo alcuni primi incarichi lavorativi in aziende e multinazionali del calibro di Lufthansa, a coniugare lavoro e passione, iniziando la propria carriera di manager sportivo.

Tra il 2004 e il 2007, così, lavora per l'Inter contribuendo alla definizione delle strategie commerciali e di marketing e individuando nuovi canali di sbocco commerciale nel mercato nazionale e internazionale. Al di fuori di una società si configura poi l'esperienza con Star Management, agenzia di riferimento di numerosi atleti (2008-2010), nonché quella con Rcs Sport, gruppo editoriale che pubblica la Gazzetta dello Sport (2011-2013): qui, in particolare, si occupa di gestire gli eventi dal punto di vista del marketing e delle comunicazione.

Quindi la lunga parentesi all'Udinese, in cui lavora anche per le società affiliate Watford e Granada, e per la quale gestisce l'area marketing e i servizi di hospitality, in un'ottica di sviluppo di strategie commerciali a 360°. Col Friuli è un colpo di fulmine. Dopo una parentesi all'Hellas Verona fra il 2018 e il 2021, nello stesso anno collabora con il Pordenone, mentre il 2022 lo spende "in proprio" collaborando con diversi brand.

"Però volevo tornare in Friuli — ammette lui —, perché sono sì milanese, ma sono anche innamorato di questa terra. In questa fase in cui ho ripreso a fare consulenza, sono entrato in contatto con Armony Cucine e Cristian Maccan, e da lì è nato tutto".

La stretta di mano, con la famiglia Maccan, è stata pressoché istantanea.

"Li ho visti ambiziosi — rivela Schmidt —, come piace a me. Personalmente seguirò la parte commerciale, quindi i nuovi sponsor, gli sponsor attuali, per posizionare il brand del Maccan in relazione alla crescita e all'approdo in A2. Lo faccio con grande gioia, dato il grande feeling con la famiglia Maccan, che sta dedicando tutta se stessa al progetto. Spero di poter supportare la società nell'arrivare in alto, condividendo tutte le mie esperienze".

Ufficio stampa Maccan Prata