
Neanche il tempo di godersi i tre punti importantissimi
ottenuti contro le Aquile Molfetta, che domani la Gear Siaz si recherà alla
volta di Regalbuto per il recupero del match della settima giornata. Un derby
siciliano altrettanto importante, con il quintetto piazzese che non solo va a
caccia della quarta vittoria di fila, ma punta a centrare l’accesso alla prima
fase della Coppa Italia.
Una delle sicurezze di mister Goulart è senza dubbio
Jonathan Machado, sabato scorso il migliore in campo.
“Contro le Aquile Molfetta è stata una partita abbastanza
equilibrata, con tutte e due le squadre che hanno cercato la vittoria, ma devo
dire che nel nostro palazzetto siamo forti, abbiamo qualcosa in più e sappiamo
giocare meglio. Abbiamo sfruttato le occasioni e siamo riusciti a prendere
questi tre punti”.
Terza vittoria consecutiva, è una Gear Siaz che ha cambiato
passo e sta dimostrando la sua vera qualità…
“La nostra qualità era già stata dimostrata pure quando
abbiamo perso alcune partite. Sono però tanti fattori che ti portano a vincere
o perdere una partita, ma con la serenità di rianalizzare gli errori ci ha
consentito di andare avanti e riprenderci. Credo che stiamo imparando guardando
a noi stessi e capendo come sfruttare nel miglior modo possibile le nostre caratteristiche”.
Entusiasmo alle stelle per affrontare il primo dei due
recuperi previsti: mercoledì si gioca col Regalbuto ed è una partita
importantissima anche nell’eventuale ottica della Coppa Italia. Poi si torna in
campionato contro il Melilli ed ancora mercoledì prossimo c’è l’Ispica. Tre
super-derby.
“Abbiamo tre partite in una settimana e sappiamo che non è
semplice. Penso che dobbiamo affrontare una singola partita alla volta con i
piedi fermi a terra. Ovviamente tutti vogliano andare in Coppa Italia, e daremo
il massimo in questo periodo cruciale. Mercoledì abbiamo una gara abbastanza
complicata in un campo veramente difficile”.
Come ti stai trovando in questa tua prima esperienza alla
Gear Siaz?
“Mi sto trovando bene. Già avevo lavorato in altre occasioni
con il mister Goulart e conosco bene il suo modo di giocare. Questo ha
agevolato il periodo di integrazione in un gruppo nel quale ci si diverte e
tutti cercano sempre di aiutare ogni compagno di squadra”.