Dopo 1085 giorni di imbattibilità casalinga (l’ultima sconfitta risaliva al 13 novembre 2021, Campionato di Serie C1) ieri pomeriggio il Futsal Mazara ha visto crollare il proprio fortino. Nel match valevole per la quarta giornata, con il risultato finale di 3-4, il Soverato Futsal è riuscito ad espugnare in rimonta il Palazzetto dello Sport di Mazara.
Un primo tempo da assoluto protagonista quello del Mazara che tiene il pallino del gioco ed insidia più volte la porta avversaria. Al 6’ i gialloblu passano grazie ad una bella giocata del solito Rivella, che prima semina il panico nella difesa avversaria e poi infila il portiere ospite con la punta del piede destro. La dedica, con tanto di abbraccio a bordo campo, è tutta per il compagno Samuele Liburdi. La replica del Soverato arriva qualche minuto più tardi con la conclusione di Marrazzo che si appoggia sulla base esterna del palo. Al 9’ arriva il raddoppio del Mazara con un diagonale chirurgico di Joao su assist di Alves. Il quintetto mazarese continua a produrre occasioni nitide, ma i gialloblu sotto porta peccano clamorosamente di cinismo. E così, a 26” dall’intervallo, il Soverato accorcia in ripartenza con il gol di Juninho. Mazara che potrebbe subito ristabilire le distanze, ma Joao a tu per tu con Scerbo fa la barba al palo. Squadre al riposo sul 2-1.
Nella ripresa parte ancora forte il Mazara, con Rivella che al 4’ fa tremare il palo della porta biancorossa. Due minuti più tardi arriva il pareggio del Soverato, abile a sfruttare un pallone perso in malo modo dai gialloblu per mandare in porta Calabrese che firma il 2-2. Al minuto 11’ Rosone trova il gol, ma lo fa proprio mentre l’arbitro interrompe il gioco per assegnare un fallo laterale ai calabresi che, sul capovolgimento di fronte, completano la rimonta con Scigliano. Con la squadra sotto di un gol Mister Bruno tenta la carta del power-play. Tuttavia il gol dei siciliani arriva al 15’ sullo schema di un calcio di punizione, con Rivella che trova l’angolino esatto per il 3-3. Ad 1’42” dalla sirena il Soverato arriva al quinto fallo, ed il Mazara continua ad attaccare con Rosone in campo nei panni di portiere volante. Ma ad 1’34” dal termine, con Sugamiele fra i pali, arriva la doccia fredda per i gialloblu: rilancio in avanti della difesa del Soverato, palla che carambola sulla schiena di Rivella e Monterosso con un destro secco infila il gol del definitivo 3-4.
Al suono della sirena il Mazara è costretto ad ingoiare un boccone amaro. Nonostante la grandissima mole di occasioni costruite, infatti, la formazione di Mister Bruno è rimasta a mani vuote. Una gara che, al pari di quella di Messina, denota in maniera lampante come in Serie A2 se non castighi quando ne hai l’occasione, è molto probabile che ti castigheranno gli avversari.
FUTSAL MAZARA – SOVERATO FUTSAL 3-4 (pt 2-1)
FUTSAL MAZARA: D’Antoni, Farina (K), Rosone, Bruno, Alves, Rivella, Buscaglia, Gancitano, De Marco, Novara, Sugamiele, Joao. All. Vincenzo Bruno
SOVERATO FUTSAL: Savio, Monterosso (K), Alì, Calabrese, Critelli, Scigliano, Juninho, Valia, Primerano, Scerbo, Marrazzo. All. Michele Marullo
ARBITRI: Alessandro Soligo (Castelfranco Veneto) – Luca Finotti (Rovigo) – Renato Celestino (Palermo)
MARCATORI: pt 6’ Rivella (M), 9’ Joao (M), 20’ Juninho (S); st 6’ Calabrese (S), 11’ Scigliano (S), 15’ Rivella (M), 19’ Monterosso (S).
Ufficio Stampa Futsal Mazara