
È un Melilli che probabilmente si è stancato di prendere
applausi e meriterebbe anche qualche punto in più viste le prestazioni. Anche
contro l’Italservice Pesaro è un pomeriggio amaro per i neroverdi di mister
Rinaldi, puniti oltre i propri demeriti.
“Se non si concretizzano le occasioni contro squadre del
genere con allenatori del genere, finisci per subire gol – dice mister Rinaldi
a fine gara ai microfoni di Anapo News –. Le grandi squadre, abituate a
vincere, quando hanno la possibilità di segnare lo fanno. Noi purtroppo non
segniamo e siamo anche penalizzati dagli episodi. Dispiace aver fallito le
occasioni, resta in ogni caso il privilegio di giocare contro avversari come i
campioni d’Italia. Avremmo voluto fare qualcosa di più”.
Melilli comunque vivo.
“Siamo sempre vivi – conclude Rinaldi – ma la prestazione
poteva essere premiata. Il risultato è stato pesante, anche se oggettivamente
la strada per la salvezza si è fatta durissima”.
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COPPA ITALIA – Il tecnico poi ha presentato anche la sfida di
Coppa Italia, prevista per oggi, sul campo della Sandro Abate.
“L'ennesima montagna da scalare per noi. Avremo due
squalificati (Failla e Boschiggia, ndr), parecchi indisponibili, in più il
disagio per il viaggio da fare tutto d'un fiato in giornata con pochi effettivi
e gioco forza dovrò dare spazio a tanti giovani alla prima esperienza in una
competizione così importante. Come sempre ci metteremo l'anima cercando di non
sfigurare davanti a campioni del calibro di Alex, Nicolodi, Avellino, Parisi…”.