Mirafin, le assenze non possono essere un alibi: testa alla Lazio e (soprattutto) alla salvezza

Un altro crocevia per la Mirafin, che in attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo sul ricorso presentato dal Città di Sestu, scende sul parquet nero del PalaGems per cercare di allungare la striscia positiva di questo scorcio di stagione. Tre punti pesantissimi quelli in palio contro la Lazio, altra diretta concorrente per evitare quelle posizioni di fondo classifica che equivalgono a dire addio alla seconda divisione. All'andata finì 5-5, con il pareggio capitolino in pieno recupero: stasera i rossoblù avranno l'obbligo di giocare di spada, lasciando il fioretto negli spogliatoi.


Due assenze di grande peso per mister Mirra, costretto a rinunciare a Evandro e Moreira: ma con un obiettivo da raggiungere a tutti i costi bisognerà fare assolutamente di necessità virtù.


LAZIO-MIRAFIN 2-0 (pt 0-0) FINALE

LAZIO: Tarenzi, Pompei, Dionisi, Nikao, Ruzzare, Hamnazawa, Chilelli, Flores, Giulii Capponi, Tubau, dell’Ariccia, Lupi. All.: Mannino

MIRAFIN: Molitierno, Ambrogio, Bellaver, Paulinho, Castellana, Galati, Golino, Diguinho, Vernaglia, Pelezinho, Mazzaroppi, Lippolis. All.: Mirra (in panchina Giambelluca)

ARBITRI: Carradori e Bottini di Roma 1, crono: Micciulla di Roma 2

MARCATORI: 00'59" Giulii Capponi (L), 14'24" Chilelli (L)

NOTE: ammoniti Nikao (L), Dionisi (L), Diguinho (M), Chilelli (L), Vernaglia (M), Lippolis (M)