16/02/2022 13:23

Opificio 4.0 CMB, Nitti: ''Il rinvio ci da una settimana per lavorare, campionato difficilissimo''

Una vittoria alla ripresa del campionato per riprendere il passo giusto e proiettarsi ai prossimi impegni. Stasera turno di riposo forzato per l'Opificio 4.0 CMB, che non giocherà la sua gara contro la L84 causa, Covid, con recupero già programmato per il 15 marzo prossimo. Il tecnico Lorenzo Nitti ne approfitta per fare il punto dopo il successo per 4-3 contro il Ciampino Aniene, arrivato anche grazie al portiere di movimento schierato nel finale. 

“Indubbiamente abbiamo lavorato a lungo con il portiere di movimento, siamo stati bravissimi, Mohammed è un grandissimo giocatore, lo ha dimostrato nel momento decisivo segnando un gol pesante”.

-Prima partita ufficiale dopo un mese e mezzo, come valuti la prestazione.

“All’inizio della gara si è notata qualche difficoltà, anche i ragazzi chiedevano il cambio subito, però credo che una vota spezzato il fiato hanno fatto un’ottima gara. La squadra fisicamente sta bene e quindi da questo punto di vista sono molto soddisfatto”.

-Non si giocherà mercoledì per il rinvio della gara contro la L84, adesso arrivano due trasferte impegnative, come si lavorerà.

“Ci sarà questa sosta forzata che da una parte ci farà bene, perché avremo una settimana per poter lavorare, dall’altro poi forse lo pagheremo un po’ più avanti. L’importante è che sono arrivati i tre punti, soprattutto per come li abbiamo presi. Potevamo mettere la partita al sicuro prima, quindi dobbiamo imparare dai nostri errori. L’importante è che essendo noi una squadra che viole giocarsela con tutti, saper gestire i momenti difficili. La squadra dal punto di vista mentale ha avuto la forza di mettere da parte il loro gol del pareggio e si è rimboccata le maniche, i ragazzi hanno saputo gestire anche il quinto uomo e credo che questa vittoria per come è arrivata valga ancora di più”. 

-Prossimi obiettivo quale è dopo la Final Eight?

“Centrare la qualificazione play-off, questo è un campionato difficilissimo dove con le gare ravvicinate può succedere di tutto”.