Sbancata Cesena, il Lido di Ostia pensa ad Aversa. Esposito: "Pressione? Devono averla gli altri"

Si appresta a chiudere l’anno solare con il vento in poppa il Lido di Ostia di Maurizio Grassi che, sbancando per 3-2 il difficilissimo campo di Cesena, ha chiuso il girone di andata al primo posto, laureandosi campione d’inverno. In attesa dell’ultimo atto di questo 2022, in programma mercoledì ad Aversa contro l’AP. 

Hanno deciso la sfida del mini palazzetto della città romagnola le reti di Taloni, Gedson ed Esposito, ed è proprio il classe 1994 alla sua quarta stagione in maglia lidense a commentare il momento dei suoi.

“Siamo riusciti a vincere anche a Cesena – le parole di Matteo Esposito – al termine di una partita durissima, sicuramente una delle più dure di tutto il girone, soprattutto dal punto di vista fisico ed agonistico. Sapevamo già alla vigilia che sarebbe stata una battaglia. Loro infatti non avevano ancora mai perso, e specialmente in casa avevano sempre fatto bottino pieno. Questa è una vittoria che vale davvero tanto”. 

Il Lido, andato due volte sotto, ha dimostrato ancora una volta una compattezza ed un carattere fuori dal comune, ribaltando una partita che sembrava compromessa. 

“Sono d’accordo – continua – e abbiamo dimostrato anche di meritare ampiamente la posizione di classifica che occupiamo, giocando con attenzione e non disunendoci mai nonostante il doppio svantaggio. Il gol a 40 secondi dalla fine non è un caso, non molliamo mai e sappiamo che ogni pallone può fare la differenza. Credo che il “titolo” di Campioni d’inverno, seppur a dir poco superfluo, sia più che meritato per quanto fatto vedere in questa prima parte di stagione”. 

E ‘pressione’ è una parola che nessuno nel gruppo di Maurizio Grassi vuole sentir nominare.

“Più che altro perché sinceramente penso che la pressione debbano averla gli altri – sottolinea Esposito – noi sappiamo per cosa siamo stati costruirti e ci conviviamo da inizio stagione. Facciamo il nostro percorso e ci curiamo solo delle squadre che affrontiamo giornata dopo giornata”.

E a tal proposito mercoledì si chiude il 2022 contro l’AP.

“Sarà una partita tutt’altro che scontata – conclude Matteo – l’AP è una squadra in netta ripresa che non regalerà nulla. Non dobbiamo assolutamente pensare di avere la vittoria in tasca, anzi. Dovremo mettere la massima attenzione su un match a dir poco fondamentale per chiudere l’anno bene”.

Alessandro Bellardini