24/06/2021 20:26

Sporting Campobasso, in panchina siederà ancora Pietrunti: ''Che voglia di ritornare in campo''

Dopo una stagione iniziata nel migliore dei modi, ma terminata troppo presto causa Covid, in casa Sporting Campobasso c’è voglia di guardare con ottimismo al futuro. Dirigenza a lavoro, quindi, per programmare la prossima stagione nel campionato di serie C di futsal. La società rossoblù è ormai una realtà consolidata nel panorama sportivo molisano e da anni funge da serbatoio di giovani talenti che hanno trovato sempre più spazio anche categorie superiori. La prossima stagione vede la conferma di mister Andrea Pietrunti alla guida della squadra. Un professionista capace e ambizioso con cui la società ha trovato unione di intenti nel perseguimento degli obiettivi ed è proprio con il tecnico rossoblù che ci siamo proiettati verso il prossimo futuro.

𝗨𝗻 𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗮𝗯𝗯𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼, 𝘂𝗻 𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗽 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗮𝘁𝗼, 𝗻𝗲𝗺𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗢𝗩𝗜𝗗 𝗵𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝘀𝘁𝗼𝗽. 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗽𝗶𝘁-𝘀𝘁𝗼𝗽 𝗲 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝘀𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗻𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗺𝗼𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲?
"Innanzitutto è bellissimo ritornare a parlare di futsal dopo tanto tempo. Non ci sarà bisogno di trovare gli stimoli perché verranno da sé. Dopo un anno e mezzo di stop si ha una gran voglia di ritornare sul campo per cercare sempre di migliorarsi e trovare nuovi spunti su cui lavorare".

𝗨𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗰𝗵𝗲 𝗲̀ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗮, 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗳𝗳 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗮𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗼𝗿. 𝗨𝗻𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗶 𝘀𝗶 𝗮𝘂𝗴𝘂𝗿𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝘁𝗼𝘁𝗮𝗹𝗲. 𝗖𝗵𝗲 𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗵𝗮 𝘀𝗽𝗼𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗮𝗺𝗯𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲, 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼, 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗵𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗼 𝗹𝗼 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗯𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁’𝗮𝗻𝗻𝗼?
"La società è sempre molto attiva su tutti i fronti e ha sempre lavorato per farsi trovare pronta per la nuova stagione. So che si è migliorato l’asset societario per non far mancare nulla sia allo staff tecnico che ai giocatori. Le mie ambizioni vanno di pari passo con quelle della squadra, se remiamo tutti dalla stessa parte i risultati arriveranno. La scelta di restare allo Sporting Campobasso deriva da un legame forte che ho con la società e con tutti i componenti della dirigenza che ringrazio pubblicamente per la fiducia accordata".

𝗖𝗵𝗲 𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗵𝗮 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗶 𝘀𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲 𝗰𝗶 𝘀𝗶 𝗽𝘂𝗼̀ 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗼 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗯𝗮𝘀𝘀𝗼?
"Il mercato sarà condiviso con la società e punteremo ad un organico di qualità. La base già c’è ed è un organico numeroso e valido. Faremo tre/quattro innesti mirati tenendo sempre conto dell’aspetto umano oltre che tecnico".

𝗜𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 𝗲̀ 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗲𝗻𝗱𝗶𝗼𝘀𝗼 𝗺𝗮 𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗿𝗮𝗴𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼. 𝗜𝗻 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹 𝗲̀ 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝘂𝗲 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗲 𝗲 𝗻𝗲𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶?
"È vero, il mio gioco richiede un livello di intensità molto alto, non solo durante la gara ma anche durante gli allenamenti. Il ruolo dell’allenatore, d’altronde, si vede soprattutto durante la settimana. Per quanto riguarda le caratteristiche del singolo non ho mai creduto che un solo giocatore possa far vincere una partita. Per me è indispensabile, invece, la forza e la voglia del gruppo nel raggiungere l’obiettivo. Quello che chiedo ai ragazzi è di non risparmiarsi e di avere sempre fiducia nei compagni. Avere una rosa numerosa ci permetterà di avere una squadra dove tutti possono sentirsi titolari".

𝗖𝗵𝗲 𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗮̀ 𝗹𝗼 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝗻𝗴 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗯𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮̀?
"Come allenatore non posso che avere gli stessi obiettivi della società, vale a dire disputare un campionato di vertice ma soprattutto un campionato che abbia come comune denominatore il divertimento e la professionalità dei giocatori. Per fare questo sarà necessario fare le cose in maniera seria senza perdere di vista i valori dello sport. Mi auguro per questo una stagione piena di sacrifici così come di soddisfazioni. Sono convinto che sarà un’annata che rimarrà nella storia".

Comunicato Stampa Sporting Campobasso