
01/06/2023 09:35
Dopo l'annuncio del suo rinnovo con la Tombesi Ortona, sono arrivate puntuali le dichiarazioni di Dario Dell'Oso, raccolte dall'ufficio stampa del club abruzzese.
"L'ultima volta che avevo vinto la B con questa maglia - racconta l'ex Montesilvano -, a fine anno poi sono andato via...ma, come dice la canzone, "certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano". Sicuramente non sarà amore - continua ridendo -, ma il rapporto che mi lega a mister Massimo, al vicepresidente Nicola e al presidente Alessio va oltre il semplice rapporto società-mister e giocatore. Quindi, quando mi è stato chiesto di tornare, due anni e mezzo fa, non ci ho pensato due volte".
Per Dell'Oso questo è più di un semplice rinnovo.
"Essere confermato dopo l'ultima stagione significa per me aver vinto una sfida personale, aver dimostrato a me stesso che, nonostante l'età, posso dare una mano ad una squadra forte e desiderosa di continuare a vincere".
Dario ha saputo mettersi soprattutto a servizio degli altri.
"Il doppio ruolo di giocatore e preparatore l'ho ricoperto per lo più a livello psicologico, aiutando o per lo meno cercando di aiutare Davide (Berardi, il primo portiere della Tombesi, ndr) in ogni momento, dandogli tutto il mio supporto. Ci sono stati dei momenti duri, ma penso che l'ottimo rapporto che si è creato tra me e lui in questi anni sia il risultato di tanto lavoro fondato sulla stima reciproca".
Dell'Oso è pronto quindi per un'altra stagione in maglia Tombesi, stavolta in A2.
"Venendo a me, la voglia di continuare c'è eccome; ora riposiamo e ci godiamo la famiglia che tanti sacrifici ha fatto con me durante l'anno, ma quanto prima ripartiamo più carichi di prima. Gli obiettivi li stabiliremo insieme alla società una volta capito in che girone ci metteranno. Non nascondo che l'idea di un doppio salto mi piacerebbe molto. Non posso promettere una vittoria, ma quello di andare in campo e lasciare tutto quello che abbiamo mi sembra il minimo che possiamo promettere a tutti i tifosi che ci hanno accompagnato durante lo scorso anno, sperando che continuino a spingerci verso quel sogno chiamato Élite. Non posso che chiudere esprimendo un rammarico, che anticipa una notizia che so la società avrebbe comunque dato a breve: mi spiace molto che il prossimo anno mio fratello non sarà più parte della squadra. Vincere assieme a lui ha tutto un altro sapore".