
01/12/2024 19:08
E’ stata una grande esperienza quella vissuta dalla Meta Catania in Champions, arrivata sino all’Elite Round partendo dai preliminari di agosto, con quella etnea unica squadra capace di arrivare a giocare il terzo turno pur essendo partita dalla fase di qualificazione. Un percorso che che il capitano Gaetano Musumeci commenta con evidente soddisfazione.
“Abbiamo chiuso al meglio questa Champions: volevamo offrire una grande prestazione è così è stato. Abbiamo lottato su ogni palla sacrificandoci. La vittoria (3-2 sul Riga, carnefice nella passata edizione della Feldi Eboli nel girone lettone, n.d.c.) è stata la ciliegina sulla torta. Ora non ci resta che migliorare i risultati. Guardando il primo tempo potevamo fare di più: qualche piccolo rimpianto c’è ma lo sport è così e lo accettiamo”.
Un pensiero sui tifosi: un manipolo di appassionati era presente a Cartagena.
“Vedere gente che ci ha seguito fino in Spagna è stata una grandissima emozione - ammette Carmelo. - Leggevo anche molti commenti: ci sono stati vicini nonostante i risultati. Ciò ci da energia e carica. In campionato avremo fame e giocheremo anche per chi ci sta vicino”.
La vittoria sul Riga ha concluso una grande esperienza: la Meta nelle nove partite disputate ha vinto sette volte, perdendo solo le sfide contro le maggiori rappresentative continentali, tra cui i campioni di Spagna del Cartagena.
“Giocare questo torneo, che è il più prestigioso del mondo, è stata un’emozione unica. Ci ha permesso di confrontarci con i migliori calciatori e le migliori società esistenti in Europa. Poi farlo con questi colori è stata una cosa fantastica. Spero di poterci tornare e giocarla meglio di questa volta”.