Il Sala Consilina alla ricerca di nuovi italiani per la Serie A: Detta ci prova, puntato Arcidiacone

Chi fa informazione sa bene una cosa: che al di là delle regole scritte, che ogni professionista della comunicazione deve rispettare ben sapendo quelli che sono i termini di legge che regolano l’attività giornalistica, ci sono anche quelle regole non scritte che, secondo chi scrive, sono ancor più importanti di quelle scritte perché riguardano il rispetto delle richieste che i soggetti interessati da determinate argomentazioni giornalistiche chiedono per tutelare la riservatezza delle proprie iniziative e delle necessità di non rendere pubbliche situazioni particolari. 

Nel mondo del futsal (ma possiamo dire dello sport in generale) questo si configura soprattutto nel non diffondere pubblicamente notizie inerenti quei tesserati che sono ancora in attività, per evitare che si creino situazioni di imbarazzo che possono potenzialmente avere risvolti nelle trattative poste in essere. A meno che non parliamo di situazioni già ben definite dove la pubblicazione della notizia non finisce per alterare il conseguimento di un risultato. Ai nostri attenti lettori il compito di verificare chi rispetta le regole “non scritte” e chi beatamente se ne infischia sventolando il vessillo di chissà quale diritto di cronaca da esercitare.

IL SALA PUNTA ARCIDIACONE - La posizione di Domenico Arcidiacone, per quello che ci risulta, non rientra in questa situazione, visto che la Cormar Reggio Calabria ha già concluso i suoi impegni agonistici. Per cui adesso si può finalmente dire che il difensore calabrese, classe 1990, che nei primi mesi dell’ultima stagione aveva assaggiato la Serie A vestendo la maglia dell’Italservice Pesaro tri-campione d’Italia prima di riprendere la strada in direzione Stretto, dove ha contribuito alla qualificazione della Cormar ai playoff per la corsa all’A2 Elite tuttavia vanificata dalle sconfitte che i reggini hanno rimediato per mano di Leonardo e Modena Cavezzo, potrebbe essere un dichiarato obiettivo di una neopromossa della massima serie.

Sul centrale ha messo gli occhi lo Sporting Sala Consilina, alla ricerca di italiani che possono alleviare l’impatto con il massimo campionato che i salesi si preparano ad approcciare. Un contatto c’era già stato all’inizio della scorsa stagione, quella dell’approdo del Sala in A2, ma non venne approfondito. Con lo Sporting in Serie A le condizioni possono essere diverse: patron Detta sarebbe pronto a formulare la proposta, Arcidiacone stavolta la recepirà?

Foto: Melcarne