12/12/2023 16:26

Roma 3Z, l'Under 17 insidia il primato. L'Under 19 travolge il Grande Impero e vola in Coppa Italia

Ne ha messi a segno ben 19 di gol l’Under 19 dell’History Roma 3Z (foto in Gallery 1) nella partita vinta dominando la scena al cospetto dell’Atletico Grande Impero. Serviva comunque una vittoria per centrare l’obiettivo della qualificazione alla Coppa Italia di categoria: missione compiuta dalla squadra di Vona.

“Abbiamo chiuso il girone di andata assicurandoci la presenza in Coppa Italia - rileva soddisfatto il vice-presidente Marco Biasini. - Dopo un grande inizio di campionato abbiamo perso il primato in classifica per via delle sconfitte consecutive con Hornets, Eur e Club Sport Roma, che ci hanno fatto capire che bisogna ancora lavorare sodo con questo gruppo. Ma siamo molto e questo quarto posto al giro di boa è sicuramente da considerare un punto di partenza”.

Se l’Under 19 è tornata a sorridere dopo un momento di flessione, tutt’altro si può dire per l’Under 17 (nella foto di copertina), che a una gara dalla fine del girone di andata è seconda.

“I ragazzi ci hanno fatto assistere a grandi prestazioni ma anche a qualche battuta di arresto: la verità è che questo gruppo forse un po’ troppo giovane ma ha anche grandi possibilità di crescita in un girone dove la Fortitudo Pomezia sta facendo il vuoto alle sue spalle. Ci sono 5, 6 squadre a pochissimi punti e ci sarà ancora da soffrire per raggiungere i playoff”.

Le note positive non mancano anche per le due formazioni Under 15 (foto rispettivamente in Gallery 2 e Gallery 3).

“Quella Elite fatica un pochino - riconosce Biasini - ma anche questo è un gruppo giovane, i ragazzi si impegnano tanto: l’obiettivo è cercare di raggiungere i playoff anche se nel girone ci sono corazzate come Lazio, Marconi e Italpol. La formazione regionale sta crescendo di settimana in settimana sotto la guida di mister Ninni. Siamo molto contenti, il gruppo è giovanissimo, ne fanno parte anche alcuni Esordienti ma è destinato solamente a crescere”, è la chiosa di Marco Biasini.