
Se la finale giocata in Toscana è stata di un’intensità clamorosa, quella che ha chiuso la Final Eight di Chiaravalle assegnando la Coppa Italia regionale delle Marche è stata assolutamente vietata ai deboli di cuore. In un tourbillon di sorpassi e controsorpassi, il Gagliole la spunta per 6-5 e si porta in bacheca la seconda coccarda regionale consecutiva, con la differenza che, rispetto a quella vinta nella passata stagione quando militava in C2, questa gli permetterà di accedere alla fase nazionale che metterà in palio un posto nella prossima Serie B.
Ma onore al merito alla Samb, degna finalista di una rassegna che ha visto gli uomini del presidente Collini arrivare veramente a un passo da un trionfo che, per come si è sviluppata la finale, non avrebbe fatto una grinza.
LA CRONACA - Samb avanti dopo 8’ con il sempreverde Mindoli, ma la risposta del Gagliole non si fa attendere: Martin impatta al 12’, Ocharan la ribalta al 17’ e al riposo il quintetto di Rossini è avanti 2-1. Si torna in campo, delizioso pareggio di Paolucci al 5’, dopo tre minuti Piccini firma il 3-2 sambenedettese, che Ocharan annulla al 14’, ripetendosi a dieci secondi dalla sirena azzerando il gap del provvisorio 4-3 di Sestili arrivato allo scoccare dell’ultimo minuto.
Si va ai supplementari: a metà del primo extratime Cancrini riporta avanti la Samb, ma è Martin a completare il duetto con Ocharan firmando la doppietta che ribalta nuovamente la situazione. Finisce 6-5: la Coppa la alza al cielo il Gagliole.
06/01/2025 23:35