Da 24 anni in forza al Città di Leonforte (no, non è un errore di battitura!). 47 anni, capitano e pivot della squadra. 21 gol siglati nella scorsa stagione (secondo miglior realizzatore). L’identikit non lascia dubbi: è Luca Ipsale, punto di riferimento, totem e diremmo anche ariete del Città di Leonforte. Ipsale torna disponibile, dopo aver scontato sette 7 mesi di squalifica ricevuti nella qualità di allenatore dell’under 19; un rientro provvidenziale per i gialloverdi che in campionato sono reduci da tre sconfitte consecutive e domani sono impegnati in casa nel secondo turno di Coppa Italia: c’è da provare a ribaltare il 3-1 incassato sul campo dell’Akragas, ne parliamo proprio con Ipsale.
- Domani in Coppa Italia, fase regionale, ospitate l'Akragas. Si parte dal 3-1 dell'andata: che sfida sarà?
“Sarà sicuramente una gara aperta e imprevedibile fino all’ultimo minuto: loro partono con il vantaggio del 3-1, ma siamo convinti che all’andata avremmo meritato qualcosa in più. Abbiamo creato molte occasioni e dimostrato di poter mettere in difficoltà anche una squadra solida come l’Akragas. Scenderemo in campo davanti ai nostri tifosi con la massima determinazione e la voglia di ribaltare il risultato, consapevoli che ogni minuto sarà decisivo. Sarà una partita intensa e combatteremo su ogni pallone per raggiungere il nostro obiettivo”.
- Può essere l'occasione buona per interrompere la mini-serie negativa?
“Certo! In campionato stiamo attraversando un momento delicato durante il quale i risultati non stanno arrivando e questa potrebbe essere, al di là del passaggio del turno, l’occasione per ritrovare fiducia. Affrontare una sfida così importante ci dà la possibilità di dimostrare il nostro valore e di ritrovare l’entusiasmo, sia come squadra che come ambiente. Daremo il massimo per invertire la rotta e costruire una base solida su cui ripartire”.
- A livello di organico domani sarete al completo?
“Per la prima volta dall’inizio della stagione saremo al completo. Stiamo recuperando il nostro portiere Iraci che ha superato il fastidio al polso; anche se il suo sostituto si è dimostrato decisamente all’altezza. Inoltre, dopo un’ingiusta ed esagerata squalifica rimediata in panchina alla guida dell’Under 19, finalmente rientro anch’io e spero di poter dare il mio contributo per aiutare i miei compagni. Siamo pronti a scendere in campo con tutto il gruppo a disposizione”.
- In campionato l'Akragas ha il doppio dei vostri punto e ciò dà la misura di quanto possa essere difficile questa partita...
“Conosciamo benissimo il valore dell’Akragas, del suo mister e dei suoi giocatori: quella di sabato sarà una partita difficilissima, ma paradossalmente sono proprio queste le sfide che ci esaltano. Ci piace misurarci contro le grandi squadre perché ci stimolano a tirare fuori il massimo dei nostri valori e a giocarcela alla pari. Nonostante la differenza in classifica, scenderemo in campo senza timori e con la voglia di dimostrare il nostro potenziale fino all’ultimo minuto”.
Parola di totem, capitano e bomber.
Ludovico Licciardello