
Nel primo tempo, le ripartenze mettono ko il Corinaldo. Il secondo è una discesa verso l'ignoto.
LA PARTITA - La formazione biancorossa arriva a Fano, dimora dell'Eta Beta, con in dote grinta e personalità dal derby con l'Audax di appena una settimana prima. E lo dimostra subito, portandosi in vantaggio dopo appena due minuti con capitan Campolucci. Ma basta un soffio per vanificarlo: trascorre un minuto e i padroni di casa pareggiano. Nonostante è il Corinaldo a dirigere, l'Etabeta colpisce (e lo fa chirurgicamente) con ripartenze fulminee e puntuali, ribaltando la situazione, fino al 4-1 segnato a un secondo dal termine del primo tempo. La chiave di volta. Un Corinaldo con le spalle ricurve e la testa bassa lascia il campo per rintanarsi nello spogliatoio.
Al rientro, nonostante sia ancora Campolucci a prendere in mano la situazione, il Corinaldo non è più in grado di rialzarsi (perché?), subendo un impietoso 7-2 finale.
A cinque giornate dalla fine del campionato, questa la situazione: il Corinaldo si ritrova nel limbo salvezza, ma a sole due lunghezze dalla zona playout e quattro dalla zona retrocessione, così come a quattro punti dalla zona playoff. È davvero arrivato il momento di decidere chi la formazione marchigiana vuole essere.
Sabato 2 marzo a Corinaldo arriva la capolista Grifoni, che, vincendo con l'Audax Senigallia, si è ripresa lo scettro. Fischio d'inizio ore 15:00.
Ufficio stampa Corinaldo
26/02/2024 18:28