D&G, la grande attesa di Piero Gatti: ''Con l'Arpi Nova la prima finale per l'A2: un chiodo fisso!''

In teoria ci dovremmo essere, perchè a conti fatti basterà che il Recanati non vinca a Fano per consentire alla Damiani & Gatti, facendo bottino pieno con l’Arpi Nova, di brindare alla matematica conquista della Serie A2. In casa ascolana ovviamen te la speranza è che la teoria si tramuti in fatti e che domani pomeriggio, quando suonerà la sirena del palasport di Monticelli, tutti possano darsi alla passa gioia e festeggiare al traguardo raggiunto.

Ma intanto come sta vivendo, sportivamente parlando, l'attesa per questa partita con l'Arpi Nova il patron Piero Gatti? Sta cominciando a metabolizzare che la D&G è pronta a passare sotto lo striscione più importante della sua storia sportiva?

“L’attesa è sicuramente quella che precede le grandi occasioni. Ci stiamo avvicinando al traguardo e siamo consapevoli di avere il destino nelle nostre mani, sabato sarà la prima di quattro finali che ci attendono e noi siamo pronti”.

- Festeggiare domani, in casa, davanti ai tifosi, sarebbe la cosa più bella dopo un campionato condotto sempre al vertice. Attenzioni, dunque, in buona parte… rivolte a Fano?

“Noi dobbiamo rimanere concentrati sulla nostra partita, arrivati a questo punto del campionato le squadre tendono ad equivalersi, ogni gara nasconde insidie e difficoltà: occorre restare concentrati e pensare esclusivamente a fare la nostra partita”.

- Per parlare di futuro c'è tempo, per cui le chiedo quali sono i meriti che ascrive alla sua squadra e al mister, perchè non è mai detto che la favorita alla fine vince e per vincere bisogna saper sempre creare le condizioni per farlo…

“Sono assolutamente d’accordo con lei, essere tra le favorite all’inizio non basta, per vincere serve creare una sinergia tra la società e la squadra, servono metodo e sacrifici e spesso anche una buona dose di fortuna. Detto questo, a prescindere dal risultato finale, non posso che fare già i nostri complimenti al mister Sapinho ed a tutti i ragazzi per le emozioni indescrivibili che hanno saputo regalarci fino ad oggi, delle persone fantastiche oltre che dei professionisti esemplari... Ma ci sarà tempo per ringraziarli e, speriamo, festeggiarli a dovere e come meritano. Ora testa solo a sabato”.