Il Turriaco a Udine per chiudere in bellezza, Stimolo: "Dimostriamo di non meritare il nono posto"

Archiviata la pausa pasquale, il Turriaco torna in campo...per salutarlo nuovamente. La Serie C friulana si appresta infatti a vivere l'ultima giornata di campionato, con tutte le partite della 22a giornata che andranno in scena questo sabato. La formazione goriziana, che era arrivata alla sosta forte della vittoria nel derby con la Gradese e del successo nell'incrocio insidioso con il Tarcento, punta ora a chiudere il trittico conclusivo di campionato collezionando in trasferta altre tre punti contro la Futsal Udinese, attualmente in lotta con il Palmanova per il secondo posto. Per avvicinarci nel migliore dei modi al match di questo weekend abbiamo quindi scambiato due parole con il biancoceleste Gianni Stimolo. 

- Anche se manca una giornata alla fine del campionato, come avete cercato di sfruttare la sosta pasquale? 

"Eh già! Per sfortuna il campionato è giunto al termine, giusto quando il gruppo e la squadra stavano dando il meglio di sé. Ad ogni modo, abbiamo approfittato della pausa per riposare bene essendo arrivati all'ultima partita con diversi giocatori acciaccati per piccole contratture, ma con la concentrazione alta sull'obiettivo dell'ultima vittoria".

- Chiudete "in bellezza" con la tosta sfida alla Futsal Udinese. Quali sono le maggiori difficoltà che può creare un match del genere? 

"Ricordo il risultato di 4-3 per loro nel girone di andata, ma adesso siamo una squadra molto diversa e performante; ciò non toglie che affronteremo la terza realtà del campionato e sicuramente non sarà una partita facile. Entrambi abbiamo bisogno di dimostrare chi è il migliore, loro per la lotta al secondo posto, noi per fare chiarezza su un nono posto che non meritiamo".

- Come valuti questa stagione, sia sul piano collettivo che individuale?

"La stagione del Turriaco quest'anno è partita decisamente male, ma l'importante è rendersi conto di dove si trovano gli errori e cosa fare per migliorare; su questo punto tutti quelli che si trovano all'interno del progetto hanno lottato e studiato per migliorare e migliorarsi ed il campo nelle ultime partite ci ha dato ragione. Sul piano personale onestamente non sono pienamente soddisfatto, ma ho bisogno di tempo per recuperare la condizione fisica; arrivo dalla Sicilia dopo quattro anni di stop e rimettere in moto mente e corpo non sempre è facile e veloce, ma tutto sommato reputo positiva la stagione".


l.m.