Turriaco, voglia di rivalsa. Il factotum Tirelli: “Rosa rinforzata, lavoriamo. Ci faremo rispettare”

Fare futsal in Friuli Venezia-Giulia al giorno d'oggi non è facile; ci sono poche grandi realtà che riescono a emergere, mentre le più piccole devono compiere sforzi enormi per riuscire a farsi spazio all'interno di una concorrenza limitata ma spietata. C'è però una società che sta provando a ripartire per recuperare gli antichi fasti e tornare a essere un'alternativa ai club rivali. Parliamo del Turriaco, formazione goriziana militante nel campionato regionale nata dalla ceneri dell'Adriatica, compagine che ha calcato anche i campi di Serie B.

Tra i promotori principali del rilancio del club c'è sicuramente Giuseppe Tirelli. Laterale classe 1984, dopo essere stato messo ko da un infortunio al ginocchio che l'aveva tenuto fermo 6 mesi, Tirelli a novembre è rientrato in rosa, deciso a rimettersi nuovamente in gioco tra le fila del Turriaco, in cui milita dal 2021. Ex di Bassa Manzano, Star Five e Adriatica, Giuseppe non dà una mano solo in campo, ma anche dietro le quinte, vestendo praticamente i panni del direttore generale, collaborando con mister Andrea Timone grazie alla propria esperienza accumulata negli anni.

Insieme a lui, dunque, siamo andati a tracciare un bilancio sin qui della stagione che vede il club dalla provincia di Gorizia voglioso di strutturarsi, per diventare ancor di più una realtà valida del territorio.

- Giuseppe, cosa ci puoi dire di questa prima parte di stagione? Potete dirvi soddisfatti? 

"La prima parte del campionato non è stata facile; seguivo i miei compagni al di fuori del rettangolo di gioco a causa infortunio al ginocchio. È stata dura con un rendimento condito da molti alti e bassi. La classifica è pesante (penultimi a sei punti, n.d.r.) però l'importante era tornare a vincere e con l'Araba Fenice ci siamo riusciti (vittoria per 5-3 n.d.r.)".

- In questa seconda parte di campionato, a quali obiettivi volete e potete puntare? 

"Adesso, con il mercato aperto, la società ha fatto sforzi enormi per accontentare anche le richieste del mister e rinforzare la rosa. Abbiamo preso giocatori come Daniel Viapiana, elemento esperto di categoria superiore, Paolo Cardone, Jorge Leonardo Ramirez Renteria, ex Mestre, e Giacomo Coppola, proveniente dal Naonis. Quindi con il mio contributo, sia dentro che fuori dal campo, insieme al resto dei miei compagni di squadra cercheremo di dare il massimo per una seconda fase di campionato sicuramente diversa dalla prima. I playoff sarebbero un miracolo, ma sappiamo che la nostra strada si chiama lavoro".

- Questa sera c'è la sfida con la Futsal Udinese: che match e che avversario vi aspettate di dover affrontare?

"Sono terzi in classifica quindi credo che nessuno regali niente e che meritano sicuramente quella posizione. Sarà dura come per ogni avversario, ma noi adesso non temiamo nessuno: ora stiamo lavorando duramente. In casa ci faremo rispettare".


l.m.