Basile torna a Napoli con una Sandro Abate mentalmente al top: "Ci sono entusiasmo e consapevolezza"

Il venerdì sera è pronto a regalarci lo spettacole del grande anticipo di Serie A tra Napoli e Sandro Abate. Un match molto speciale per l'allenatore degli irpini Piero Basile, che proprio della compagine partenopea è stato allenatore per due stagioni tra 2020 e 2022. Così ha parlato il mister degli avellinesi nella conferenza stampa pre-match. 

"Il momento della squadra è positivo - esordisce Basile - perché quattro vittorie consecutive ci hanno riportato su in classifica ed era quello che volevamo. Stiamo cercando di dare continuità a questa striscia utile di risultati. Sappiamo che domani affrontiamo una squadra che in questo momento è la prima della classe, quindi la squadra più forte di questo campionato; noi però daremo tutto per continuare su questa striscia positiva".

L'allenatore si sofferma un attimo sull'ultima partita di campionato vinta contro la Nuova Comauto Pistoia.

"Sicuramente è stata una partita difficile, lo sapevamo già in partenza; una gara diversa dalle altre, ma la squadra ha dimostrato che anche nelle difficoltà, come un grande team, ha cercato di ribaltare la partita, rimanendo soprattutto lucida, senza entrare in dinamiche di nervosismo e ansia nel finale. Siamo anche riusciti a gestire bene il portiere di movimento che ci ha portato a vincere la partita. L'ultima sfida ci dà ancora più consapevolezza e fiducia nel fatto che, anche quando le gare non si riescono a sbloccare o siamo sotto nel punteggio, dobbiamo rimanere concentrati senza farci prendere dalla frenesia, continuando a spingere così come avevamo fatto nei 36 minuti di gara precedenti al gol del vantaggio pistoiese. La squadra in questo momento ha un alto livello di entusiasmo di fiducia e di consapevolezza nei propri mezzi".

Come detto, Basile ritroverà il club che da allenatore ha guidato tra 2020 e 2022, prima di approdare ad Avellino.

"I due anni trascorsi a Napoli - ricorda il tecnico - sono stati pieni di vittorie: sarà chiaramente emozionante ritrovare la gente che è stata con me per quel biennio. Ma il mio unico pensiero in questo momento è la Sandro Abate. Faremo di tutto per cercare di portare via punti e battere quella che in questo momento è la prima della classe. Sappiamo che i nostri tifosi ci accompagneranno in questa trasferta, quindi il nostro obiettivo sarà quello di regalare a loro, lo speriamo, una vittoria".

La Sandro Abate dovrà affrontare una sfida delicata.

"E' certo che in una gara così, dove dall'altra parte troveremo giocatori di alta qualità, dovremo cercare di sbagliare il meno possibile, soprattutto nella fase difensiva. Dovremo sfruttare i momenti della partita, cercare di spingere quando il momento è favorevole ed essere capaci di soffrire nel momento in cui l'inerzia della gara è invece favorevole all'avversario, provando a tenere botta, difendendo da squadra tutti assieme e giocandoci le nostre armi, visto che sappiamo di averne tante: noi le vogliamo mettere in campo".

Alla fine, spazio anche a questioni di condizione psico-fisica. 

"Come sta la squadra? Questa è una domanda la cui risposta verrà data dalla partita di venerdì. Come altre squadre, abbiamo alcuni acciacchi e alcuni problemi però la cosa più importante è che in questo momento la testa dei giocatori è al 100%. In gara vedremo cosa succederà a livello fisico, però l'importante è che adesso la consapevolezza e l'entusiasmo sono altissimi”.