Gadtch, pratica chiusa in un tempo: 9-2 al Ponte San Lorenzo, finalmente è promozione in Serie B

E’ festa per la Gadtch, solo per la Gadtch, che saluta l’approdo in Serie B con una goleada ai danni del Ponte San Lorenzo letteralmente annichilito da una squadra che ha preso subito il toro per le corna atterrandolo nella manciata di pochi minuti. meno di dieci per la precisione, quanti ne sono bastati per infilare tre volte la porta degli ospiti ed incanalare una sfida che ha poi assunto i contorni del tiro al bersaglio. Solo nel finale il Ponte San Lorenzo ha avuto un’impennata di orgoglio che ha permesso di mettere a segno due reti e limare un passivo che stava comunque rispecchiando l’andamento di una gara in totale controllo della squadra di Veschini.

LA CRONACA - Gadtch che entra in campo con l'idea di chiudere subito i conti per la B nel minor tempo possibile, e così accade. Dopo 4 minuti Aouad, su un fraseggio di squadra perfetto, sblocca la partita entrando in scivolata sul secondo palo. Passano altri due minuti ed è Mignini che da schema d'angolo porta a due le marcature. Una manciata di minuti e Manssouri fa 3-0. Al 13' ancora Mignini, su schema da calcio d'angolo, infila il 4-0. Per il PalaPellini appaiono le prime “B” e tra il 23’ e il 27’, prima Giacomo Veschini con una giocata di sinistro e poi Nataloni da fuori area chiudono la frazione sul 6-0 per la Gadtch: e nello spogliatoio il “tabù B" viene meno.

Il secondo tempo è caratterizzato dalla guerra tra Introppico e i legni della porta avversaria e dai gol di Leandri, ancora Manssouri e Aouad. Il Ponte San Lorenzo trova nel finale di gara le due segnature che fissano il tabellone del palasport perugino sul 9-2. Al triplice fischio è festa grande, per una promozione che ha dell’incredibile, con la Gadtch che ha avuto l’indiscusso merito di recuperare addirittura sei punti di ritardo dal Rieti a metà del girone di ritorno, operare l’aggancio e infilare la sequenza di sette vittorie consecutive (tra le quali quelle negli scontri diretti con CLT e San Martino) che hanno portato la striscia di imbattibilità a 20 partite e con essa alla legittima promozione tra i cadetti.