L'Hellas esce alla distanza e non da scampo al Pordenone: la squadra di Milella sola al terzo posto

Si sapeva fin dalla vigilia che questa partita sarebbe stata difficile ed impegnativa. E così è stato, specialmente nel primo tempo dove l’Hellas Verona ha sofferto non poco il gioco aggressivo del Pordenone, ma non si è mai disunito e ha saputo gestire bene la situazione. Poi nella ripresa, il secondo gol ha spianato la strada verso la vittoria, seppure con qualche sussulto. Tre punti importanti che valgono anche il sorpasso in classifica proprio ai danni del Pordenone.

LA CRONACA - L’inizio aggressivo degli ospiti sorprende un po’ l’Hellas Verona che viene chiusa nella propria metà campo, impedendole d’imporre il proprio gioco. In fase conclusiva poi, il Pordenone trova davanti a sé un super Fontaniello in gran giornata. Dopo 5’ i due portieri sono già protagonisti, quello friulano su un micidiale rasoterra di Buonanno, mentre Fontaniello è bravo a deviare in alto una conclusione di Milanese. Lo stesso portiere veronese poco più tardi chiude con sicurezza su due conclusioni ravvicinate del Pordenone. 

Al 7’ Manzali scheggia la base del palo. Passa poco meno di un minuto e l’Hellas Verona passa in vantaggio con Ziberi aiutato da una deviazione di un giocatore avversario. Dopo il vantaggio l’Hellas trova più sicurezza e comincia a giocare meglio, tenendo palla e facendola girare con più sicurezza. 

Il Pordenone però è squadra tosta e attacca su ogni pallone. E’ una gara dura tra due squadre solide che non se le mandano a dire. Dopo due miracoli di Fontaniello su Piccirilli e Koren al 15’ su Tiro Libero, Donin prende in pieno la traversa. Al 17’ il Pordenone ha la possibilità di pareggiare ma Piccirilli si mangia un gol praticamente già fatto.

Ad inizio ripresa dopo un solo minuto di gioco l’Hellas raddoppia con Tirapo Sanz che raccoglie un tiro di Amoroso stampatosi sul palo, per insaccare la palla in rete. Al 3’ un innocuo retropassaggio di un giocatore neroverde, non viene trattenuto da Vascello che incespicando butta la sfera nella propria porta. 3-0. Al 4’ sono ancora i gialloblù i protagonisti quando su una ripartenza Leléco infila la palla in rete per il 4-0. Poco dopo Manzali prende il secondo palo della giornata. 

Le due squadre hanno speso tantissime energie, e cala una leggera stanchezza. Si assiste ad un gioco poco attento, disordinato e con tanti errori da una parte e dall’altra. A 6’ dalla fine il Pordenone riapre la partita: schiera il portiere di movimento e riesce ad accorciare le distanze con i gol di Piccirilli e Finato. A quel punto l’Hellas riordina le idee e approfittando della porta sguarnita del Pordenone aumenta lo scoore con Manzali e Ziberi, rendendo inutile il gol di Finato nel finale di gara.

Un’altra vittoria importante per l’Hellas Verona che ora sale al terzo posto in classifica. Prossimo impegno martedì alle 21 contro il Futsal Giorgione (diretta streaming) per il recupero dell’ottava giornata.

Felice Gattamelata (L’Arena di Verona)

HELLAS VERONA-PORDENONE 6-3 (p.t. 1-0)

HELLAS VERONA: Fontaniello, Dal Corso, Leléco, Gyedu, Tirapo Sanz, Ziberi, Amoroso, Manzali, Rocha, Buoanno (cap.), Mazzoni, Donin. All. Milella.

PORDENONE: Vascello, Tosoni, Dus, Grzelj, Koren, Milanese (cap.), Finato, Grigolon, Spatafora, Cigana, Piccirilli, Casula. All. Asquini.

ARBITRI: Di Fonzo di Bra e Baldi di Chiavari; crono: Nori di Vicenza

MARCATORI: pt 8’ Ziberi (HV), st 1' Tirapo Sanz (HV); 3’ autogol Vascello (HV); 4' Leléco (HV); 14' Piccirilli (P); 16' Finato (P); 17’ Manzali (HV); 18' Ziberi (HV); 20’ Finato (P).

NOTE: ammoniti Leléco (HV), Buonanno (HV), Milanese (P), Koren (P) e Finato (P)