Il Cagliari conferma le positive indicazioni che erano state fatte vedere sia a Lecco che contro il Fossano, dominando il derby di Osilo e rifilando un perentorio settebello all’Ossi, dall’alto di una differenza di passo apparsa evidente sin dalle battute iniziali, con mia squadra di Gianni Melis che ha messo subito in chiaro le cose chiudendo ben presto i conti.
LA CRONACA - Dopo alcune occasioni non sfruttate dai rossoblù sotto la porta di casa e il salvataggio del portiere Cossu sul tiro ravvicinato di Trentadue, il Cagliari sblocca la partita con una giocata di Serginho, che si incunea tra tre difensori e piazza un delizioso tocco nell’angolo lontano (nella foto). Il capitano raddoppia poco dopo chiudendo una veloce ripartenza e ricevendo il passaggio di Loddo sul secondo palo. Poi è Fratini a segnare il 3-0 intercettando un errato appoggio di Castaldi e infilando l’angolo sinistro. Il 4-0 lo marca Pireddu, che riceve la palla libero sulla sinistra, la porta avanti di suola e di punta la insacca nella porta sassarese. Quindi è Grandulli che si divora il gol del 5-0 nell’ultima azione degna di nota prima del riposo.
Al ritorno in campo ancora Serginho va vicinissimo alla quinta segnatura ospite, che arriva puntuale al 4’, con il capitano che regala uno spettacolare assist a Loddo, tiro di prima intenzione ed è 5-0. Palo di Pireddu al 7’, ma è Grandulli che si supera poco dopo, difendendo palla anche a terra, rialzandosi e infilando per la sesta volta la porta dell’Ossi da posizione defilata. Piras mette a segno la rete della bandiera per la squadra di casa che capitola per la settima volta a 2’35” dalla fine, con il solito Serginho che scodella l’ennesimo assist per la botta secca e precisa di Atzori.
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