Virtus Libera, ci sono tre colpi in canna: Fanelli, Beluco e Odierna pronti a sbarcare ad Ischia

Le intenzioni di fare bene, anche quest’anno, non mancano di certo, d’altronde nelle ultime stagioni la Virtus Libera ha cercato di disimpegnarsi al massimo delle proprie possibilità ed ora in casa ischitana si pensa giustamente a compiere il salto di qualità. Quanto meno ad alzare l’asticella delle aspettative, dopo aver avvicinato il piazzamento playoff nella stagione che tra qualche giorno andrà definitivamente in soffitta, non centrandolo per una sola vittoria di differenza. C’è voglia, detta brevemente, di puntare in alto e la dirigenza della Virtus Libera si sta muovendo di conseguenza per elevare il livello della rosa di cui sarà a disposizione mister Di Costanzo, tornato ad assumere il timone di comando della squadra isolana.

TRE COLPI PRENDONO FORMA - Le idee, in attesa di definire intanto le conferme, sono decisamente chiare: il roster va rinforzato e anche in maniera importante. Per questo il presidente Fiore D’Angelo e i suoi collaboratori più stretti sono andati decisi su tre nomi che possono permettere di compiere il salto di qualità.

Sicuramente crescere il potenziale offensivo. Due i giocatori messi nel mirino: il primo e Giuseppe Fanelli, che aveva cominciato la scorsa stagione in Serie A a Cosenza per poi abbracciare il progetto della Ternana e contribuire alla promozione delle Fare in A2. Per lui, pivot classe 1997, una lunga militanza con l’Itria con cui ha giocato sin dal regionale fino alla promozione in A2 mixata col trionfo nella Coppa Italia cadetta del 2022.

Assieme a Fanelli può arrivare Renan Beluco, laterale offensivo brasiliano ma formato italiano, che nelle stagioni precedenti ha vestito le maglie di D&G Ascoli e Prato, dimostrando di essere un attaccante non solo incisivo ma anche di importante supporto allo sviluppo del gioco.

Nel mirino ischitano c’è anche Claudio Odierna. Laterale bravo in entrambe le fasi, ha solo 20 anni ma ha già alle spalle un’esperienza in A2 con l’Italpol e il campionato d’alta quota disputato nei cadetti con l’Energy Saving, che non si è concretizzato per un nulla in una promozione. E’ stato anche Nazionale Under 19 per cui a Ischia potrà portare con sé un bagaglio dove in bella vista c’è anche la maglia azzurra.

Solo loro tre in arrivo sull’isola oppure in pentola bolle qualcos’altro?