Giorgione, il titolo sfuma ma Marani applaude: "Fatto un gran campionato. Vittoria del Malo giusta"

Il duello è finito. Il Giorgione, a una giornata dalla fine del campionato, ha visto sfumare la possibilità di approdare in Serie A2 attraverso la porta principale dopo aver perso sabato in casa dell'Isola 5 con contemporanea vittoria della Compagnia Malo che a Tombolo ha festeggiato la conquista del girone B di Serie B. La formazione castellana, che deve ancora lottare per assicurarsi il miglior piazzamento possibile nella griglia dei playoff, esce comunque a testa alta dalla corsa al titolo, dopo un torneo disputato a ritmi forsennati, con capitan Duda e compagni che hanno saputo al contempo esprimersi su altissimi livelli producendo un futsal bello da vedere. Non a caso, nelle dichiarazioni di mister Angelo Robson Marani che abbiamo raccolto ripensando all'ultimo weekend, non c'è amarezza ma grande orgoglio per quello che i suoi giocatori sono riusciti a fare, specie considerando l'inizio di campionato in salita.

- Alla fine il sogno della promozione diretta è sfumato. Mister, i tuoi pensieri a freddo al riguardo dopo il ko di Isola Vicentina? 

“Posso dire che sono molto soddisfatto di tutto il lavoro perché abbiamo sofferto all'inizio, abbiamo saputo lavorare sodo per migliorare, per arrivare a un certo livello che potesse dare una soddisfazione alla società. Alla fine, abbiamo fatto un girone di ritorno per me eccezionale, eravamo già da 9-10 partite senza una sconfitta e abbiamo perso con una squadra che ha fatto la partita giusta contro di noi. Quindi, niente da rimproverare ai nostri ragazzi, anzi, fino adesso abbiamo fatto un gran campionato, secondo me, e quindi dobbiamo certamente alzare la testa e pensare prima di tutto in questa ultima partita che abbiamo con l’Atesina perché tutto è ancora in ballo dal secondo al quarto posto del girone, quindi non possiamo mollare”.

- Cosa pensi sia andato storto nella sfida di sabato scorso? 

“Quando le sconfitte arrivano certamente stiamo là a cercare cosa non è andato bene. Sinceramente è da molto tempo che tutto andava bene, sia nel sistema d'attacco che di difesa tanto che siamo stati per un momento la squadra con più gol fatti e meno gol subiti; quindi tutto andava bene. Purtroppo, questa ultima partita noi che viaggiavamo già a una media di meno di un gol subito a partita nelle ultime quattro-cinque gare abbiamo avuto veramente grandi problemi e nel sistema difensivo. Secondo me non è che l'attacco non ha funzionato, perché abbiamo comunque fatto quattro gol, però non prendevamo un numero eccessivo di gol così da molto tempo e quindi è stata secondo me questa l'origine della sconfitta. Però, come detto in precedenza, capita: non siamo supereroi per fare un campionato eccezionale. Certamente chi ha mantenuto una media migliore dalla prima all'ultima partita, nel caso della Compagnia Malo, ha avuto la soddisfazione di alzare la coppa e credo sia giusto così”.

- Adesso però scontro diretto per il secondo posto con l'Atesina...

“Esattamente, una partita molto importante questa di sabato, prima di tutto perché quando abbiamo fatto la gara di andata l’Atesina è stata una delle squadre che mi è piaciuta di più e do sicuro sarà durissima questa partita. Comunque, certamente come abbiamo sempre fatto e principalmente perché siamo davanti ai nostri tifosi, cercheremo di dare il meglio per tornare a fare una vittoria; però è un momento importante perché dobbiamo fare punti e non possiamo perdere atleti per le partite future ai playoff. Certamente vogliamo lasciare una bellissima impressione ai nostri tifosi visto che di seguito avremo i playoff e vogliamo vedere la palestra Nightingale piena in tribuna”.


l.m.






Foto: Francesco Bonaldo