Serandrei lancia il suo GPA Mestre: ''Abbiamo una rosa ampia, varia e di qualità: andremo lontano''

La preparazione della Green Project Agency Città di Mestre è iniziata e l’occasione è propizia per intavolare con il nuovo allenatore Kim Serandrei una chiacchierata a 360° su quella che sarà la stagione vista dall’anfolo mestrino. Dopo i risultati dell’ultimo campionato, che hanno portato il team del presidente Chiozzotto ad accarezzare con mano il salto tra i grandi, con la resa di strettissima misura sul campo della Fortitudo Pomezia poi promossa in Serie A, dalla nuova edizione del torneo di A2 ci si aspettano risposte sicuramente più marcate circa le possibilità dei neroarancio di arrivare in fondo al percorso.


Ma il girone non fa dormire sonni tranquilli a Serandrei.


“Si tratta sicuramente di un girone molto competitivo, con almeno 4/5 squadre nella parte alta di un gradino superiore, e in queste ci potrebbero essere delle sorprese come ad esempio il Pordenone, che è una neopromossa, ma che giustamente non ha cambiato un impianto molto collaudato. Per il resto è composto da delle buone squadre, con le lombarde che daranno del filo da torcere a tutti. Forse mi è più difficile immaginare la parte bassa perchè il cambio di regolamento sui non formati genera incognite. Il Mestre inevitabilmente è da considerare di diritto entro le prime 5… ma bisogna arrivarci e rimanerci e tutti noi qui sappiamo che non è scontato, ma sarà dura”.


D’obbligo lanciare un’occhiata al calendario.


“Il nostro calendario parte già forte perchè ci troveremo un Altovicentino che non è mai una passeggiata, anzi… e poi subito un derby per cui, e non lo scopro di certo io, è sempre una partita a sé. Abbiamo la fortuna di avere trasferte infrasettimanali non drammatiche, ma sarà comunque tosta. Il ritmo del calendario fino a dicembre è intenso, considerando anche gli eventuali contemporanei impegni della Coppa della Divisione”.


- Guarando la rosa e comparandola con le altre rivali, quali sono le possibilità della tua squadra?


“Le possibilità del Mestre sono buone per fare bene, e quindi dovremo sempre essere competitivi e saperci valere, ma sappiamo che la carta dice altro… vedasi Sampdoria. Noi abbiamo una rosa ampia e varia, oltre che di qualità, quindi sul lungo termine potrebbe essere un’arma da sfruttare. Certo che a sentire certi nomi in giro anche le altre non si possono affatto lamentare: la Elledi ha un ottimo gruppo, per non parlare di Verona, Pordenone e Altovicentino. Sarà sicuramente un gran bel campionato”.