La stagione della Vigor Fucecchio si avvia verso la fase conclusiva, con le tre formazioni giovanili impegnate nelle coppe regionali di categoria, stagione della quale, tuttavia, si può già tracciare un bilancio complessivo. E chi meglio di Andrea Costanzo, massimo dirigente del club fucecchiese, poteva prestarsi per l’analisi finale di un’annata agrodolce che se da una parte ha lasciato molta amarezza per il declassamento della prima squadra dai cadetti, dall’altro ha confermato le grandi aspettative di crescita di un settore giovanile arrivato ad un passo dalla doppia affermazione regionale con Under 17 e Under 15.
“Da presidente, al netto della delusione per la retrocessione dalla Serie B alla C1 della prima squadra, non posso che essere contento per il gran lavoro svolto a livello giovanile - parte proprio da qui Costanzo con la sua riflessione - con un eloquente percorso di crescita generale che ci ha consentito di ben figurare in tutte le categorie. Le due formazioni giovanili gestite sapientemente dalla Onlus Papo#9 si sono laureate vicecampioni regionali Under 15 e Under 17: le sconfitte nelle due finali (ambedue col Futsal Prato, n.d.c.) sono dettagli che non scalfiscono minimamente quanto di buono fatto giornalmente, con tanti ragazzi avvicinati al nostro sport e tanti altri che si sono meritati le chiamate nelle varie Rappresentative toscane, segno evidente di un movimento sano e in grande sviluppo. Poter contare su una base del genere consente di poter programmare e lavorare con fiducia e serenità, ben sapendo che nel prossimo futuro ci potrebbero essere dei giocatori pronti per la prima squadra e frutto del nostro vivaio. Stesso discorso per l’Under 19 - puntualizza - che si è ben disimpegnata da sotto età nel campionato nazionale di categoria e dalla quale sicuramente qualche ragazzo per la prossima prima squadra potrà essere pescato”.
Un progetto che secondo Costanzo sta cominciando a dare i primi concreti frutti.
“Il nostro focus societario deve essere quello, cercare cioè di lavorare bene dal basso ampliando sempre di più la nostra base e strutturarci in modo ancor più radicato. Solo così si potrà provare a colmare il gap con altre realtà toscane che hanno una base economica più solida, anche se va comunque sottolineato come la problematica degli impianti sia quella più presstante: senza una struttura in gestione o un numero maggiore di spazi è pressoché impossibile crescere più di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Su questo bisogna essere chiari e realisti senza illudere noi stessi e chi ci sostiene”.
In casa Vigor, insomma, si procedere a luci accede e con le idee molto chiare su cosa ci sarà da fare.
“Come società siamo già a lavoro per programmare il futuro, che ci vedrà nuovamente in C1 e dove vogliamo essere protagonisti con un nuovo ciclo il più giovane e ‘fucecchiese’ possibile. La congiuntura economica che sta colpendo il nostro tessuto economico sul territorio, non è certo molto positiva, ma le nostre basi sono comunque solide e possiamo pianificare con tranquillità, cercando di lavorare per ampliare numericamente tutte le varie formazioni. Nei prossimi giorni comunicheremo le decisioni iniziali partendo chiaramente dalla prima squadra, intanto pensiamo a finire al meglio questa stagione giovanile con tutte le categorie che proveranno a portare a casa un trofeo e metteranno in cascina tanta altra esperienza”.