
02/04/2022 15:50
L’Hellas Verona è la prima finalista della Coppa Italia di
Serie A2 maschile, edizione 2021-2022, ma chapeau ad una Gisinti Pistoia mai
doma, che ha fatto la partita, creato tantissimo, sbagliato altrettanto in fase
di finalizzazione, merito anche di un Fior in pomeriggio di grazia. E se da una
parte l’estremo difensore scaligero ci ha messo tanto del suo a protezione
della propria porta, dall’altra parte Leleco ha trascinato i suoi con un tris da urlo.
PRIMO TEMPO – È la Gisinti a condurre le operazioni, con
possesso palla e pressing alto, mentre il Verona attende sornione e con Ique,
in ripartenza, si affaccia dalle parti di Maggi. Con trascorrere dei minuti l’impressione
è che il gol, per la compagine di Lami, possa arrivare da un momento all’altro.
Ci prova Keko di potenza, ma Fior sventa. Un’impressione, sì, perché l’Hellas alla
prima vera azione manovrata passa in vantaggio. A 5’55’’ sul cronometro Donin
calcia forte e sulla corta respinta di Maggi è Alemao che ribadisce da due
passi con il tap-in vincente. Pistoia che accusa il colpo; passano pochi
secondi, Alba va in percussione per vie centrali e non da scampo a Maggi con il
suo destro potente. Raddoppio immediato dei gialloblù e la sensazione è quella di vedere il gatto come gioca con il topo.
Gli uomini di Lami provano allora a reagire. Keko ruba il
pallone e alza un pallonetto velenoso sul quale è provvidenziale il tocco di
Fior che manda in angolo. Il portiere scaligero si ripete sfiorando con le dita
sul sinistro di Bebetinho, altro corner, ma pure con la traversa “scheggiata”. Dall’altra
parte del campo, invece, l’Hellas ogni qualvolta si affaccia dalle parti dell’area
avversaria fa male, sintomo di una squadra altamente concentrata e decisa a sfruttare ogni minima opportunità. Leleco, da posizione defilata, mette dentro il 3-0.
A 9’30’’ sul cronometro Berti prova una gran giocata, ma
trova solo una super risposta da parte di Fior, sempre attentissimo quando
chiamato in causa. Poi è Bebetinho a calciare, dopo il dialogo con Donadoni,
pallone alto di un soffio. Sale ancora il numero degli attacchi toscani e Berti
timbra la traversa. Hellas Verona cinico e spietato. Juninho si guadagna un calcio
di punizione defilato sulla destra e Leleco trasforma direttamente in rete per
il 4-0.
Lami, allora, su un passivo forse anche troppo pesante,
decide per il quinto di movimento e mossa che si rivela subito vincente. Donadoni
in banda trova al centro dell’area Bebetinho e stavolta Fior non può nulla. Una
rete che galvanizza e non poco la Gisinti che crea quattro palle-gol
consecutive. Prima Bebetinho e Galindo sono pericolosissimi, Fior ci mette
invece un piede su Berti e quest’ultimo, qualche istante dopo, sbaglia
clamorosamente sul secondo palo a porta spalancata. Questo l’ultimo sussulto di
un primo tempo ricco di occasioni e che sorride ai gialloblù di Milella, avanti
per 4-1.
SECONDO TEMPO – Lami ripropone anche in avvio di ripresa il
power-play che sarà di fatto il let-motiv di tutta la seconda frazione. Dopo il
tentativo da campo a campo di Ique, brivido per la difesa veneta con Galindo che
non trova lo specchio. Gisinti ancora in avanti, Fior chiude a doppia mandata,
prima su Bebetinho poi sulla ribattuta di Galindo. Sul cambio di possesso, a
porta sguarnita, Leleco si regala la tripletta e riporta sul massimo vantaggio
l’Hellas che dura però lo spazio di un amen. Keko la fa passare sotto le gambe
di Fior e riapre nuovamente il match.
Gisinti tutta a trazione anteriore, Hellas a protezione della sua area di rigore fino a che Bebetinho non riesce a trovare la chiave giusta per superare Fior in occasione del 5-3. Poco dopo Keko sbaglia da ottima posizione, ma è una Gisinti che non fa uscire gli avversari dalla propria metà campo. Tutto ciò non basterà, perché Alemao disegna l’arcobaleno vincente: doppietta per lui e sesta rete del Verona. Keko mai domo, ma Fior è in trance agonistica e salva ancora la sua porta, mentre Genis, di testa spedisce alto al 16’. Trascorre un minuto e la Gisinti piazza un micidiale uno-due: Genis e Keko in 54’’ portano il parziale sul 6-5, e la Gisinti a un solo gol di distanza a due minuti dal termine. Non sarà sufficiente: la rimonta dei toscani si ferma sul più bello e Donadoni e soci salutano la Coppa Italia a testa altissima.
Festa invece per l’Hellas Verona, capace di dimostrare la sua compattezza e tutto il suo cinismo e di far volgere le sorti della sfida dalla sua parte colpendo in maniera micidiale nelle circostanze in cui lo ha fatto, e che attende ora di conoscere il suo avversario di domani tra Giovinazzo e Fortitudo Pomezia in campo alle 17.
cant.
GISINTI PISTOIA-HELLAS VERONA (pt 1-4) 5-6
GISINTI PISTOIA: Malucchi, Panattoni, Maggi, Genis, Galindo, Berti, Donadoni, Teyour,
Bebetinho, Keko, Palermini, Homsi. All. Lami.
HELLAS VERONA: Fior, Barbensi, Juninho, Alemao, Leleco, Alba, Ique, Ouddach, Rocha,
Ganzetti, Bazzanella, Donin. All. Milella.
ARBITRI: Bottini (Roma 1), Dimundo (Molfetta). Crono: Campanella (Venosa)
MARCATORI: pt 5'55'' Alemao (HV), 6'19'' Alba (HV), 9'49'' Leleco (HV), 15'43'' Leleco (HV), 17'20'' Bebetinho (GP), st 6'32'' Leleco (HV), 7'06'' Keko (GP), 10'38'' Bebetinho (GP), 12'08'' Alemao (HV), 17'04'' Genis (GP), 17'58'' Keko (GP).
NOTE: ammonito Donadoni (GP), Juninho (HV)
Nella foto Libralato: Leleco e Bebetinho protagonisti rispettivamente di una tripletta e di una doppietta