31/03/2022 19:22

#CoppaItaliaSerieB, grande Itria ma anche grande Pordenone: alla fine Punzi & C. vanno in semifinale

La prima cosa che viene da dire al termine di Pordenone-Itria è grazie. Grazie a queste due squadre che hanno regalato una delle partite più vibranti della stagione nell’ultimo quarto di finale della rassegna di Policoro. Alla fine ha vinto l’Itria, con merito, ma se avesse vinto il Pordenone lo avrebbe fatto anch’egli assolutamente con merito. Perché una sfida come quella vista stasera al PalaErcole avrebbe promosso col massimo dei voti chiunque avesse vinto. Il Pordenone saluta Policoro a testa non altissima, di più. L’Itria resta in corsa per la coccarda e domani sera contenderà all’Euro Pool Montesicuro l’accesso alla finalissima per la coccarda della cadetteria.

LA CRONACA - La sfida entra subito nel vivo. Nessun timore reverenziale da ambedue le parti con i friulani soprattutto che cominciano aggressivi e costruiscono subito un paio di pericoli per la porta di Miccoli: prima Ziberi liberato da Grzelj (1’50”) e poi con Finato (4’18”), al quale Miccoli sbarra la porta. Partita che è più che mai infuocata, con l’Itria che alza il proprio baricentro cercando di allentare la pressione friulana. Ma si deve aspettare il 12’ per appuntare una nuova azione pericolosa, con lo stop a seguire di Passatore che col mancino manda la palla di poco alta sulla traversa della porta difesa da Vascello.

Al 13’ ancora Vascello in evidenza: deviazione acrobatica sulla botta violenta di Fanelli; passano alcuni secondi e sempre Vascello dice no stavolta al sinistro di Baldassarre. Al 14’ Araujo ci prova col suo mancino: palla che sibila di poco a lato della porta di Vascello. 15’53”: fallo di Araujo, è la quinta infrazione che fa esaurire il bonus all’Itria. 13’52”, Pordenone vicinissimo al vantaggio con la conclusione di Koren che si stampa sulla traversa a Miccoli battuto. Al 17’45” lancio di Ziberi, Grigolon tenta la sforbiciata ma anche Miccoli dice di no.

Secondo tempo che parte ancor più intenso del primo, non c’è un attimo di respiro anche se la prima occasione capita al 5’30”: Fanelli da posizione impossibile costringe Vascello ad una deviazione d’istinto, proteste dell’Itria sugli sviluppi del corner per un fallo di mano in area friulana. Ancora Fanelli in evidenza al 6’20” fucilata sulla quale Vascello è impeccabile. 7’05” ci prova Koren, palla che sfiora la parte alta del palo. 7’50” doppia rasoiata di Marco Rosato: sulla prima Vascello devia in angolo, sulla seconda la palla finisce a pochi centimetri dal montante.

Pordenone ancora a un passo dal gol all’8’37”: Koren per Grigolon, tiro che incoccia il palo con Miccoli a guardare. Sul fronte opposto Vascello devia la conclusione dalla distanza di Punzi, Al 9’50” Miccoli respinge alla meno peggio un destro di Finato, riprende Milanese che sbaglia la mira da posizione favorevole. 11’04” slalom di Miccoli che parte dalla sua area e serve Fanelli, ma Vascello è miracoloso. E’ l’antipasto del gol dell’Itria che arriva all’11’18”: Ripol spara dall’out sinistro per l’appoggio in rete di Fanelli. Fanelli che al 12’08” potrebbe raddoppiare ma Vascello si oppone.

14’13”: angolo di Grzelj, Finato di sinistro, vola Miccoli. Al 14’46” l’Itria raddoppia: fa tutto Baldassarre, che se ne va lungo l’out sinistro e sull’uscita di Velasco piazza un destro millimetrico nell’angolo lontano. Time out di Hrvatin, Grzelj quinto di movimento: Miccoli vola sulla bordata di Ziberi, il rasoterra di Koren fa la barba al palo opposto. Il serrate friulano non ha sbocchi mentre Passatore, a quindici secondi dalla fine, inquadra lo specchio della porta e firma la definitiva resa di un comunque straordinario Pordenone. Ma in finale va l’Itria, altrettanto superlativo: chapeau!


PORDENONE-ITRIA 0-3 (pt 0-0)

PORDENONE: Vascello, Grzelj, Bortolin, Ziberi, Koren, Milanese, Finato, Grigolon, Furios, Zoccolan, Bottega, Klinc. All. Hrvatin

ITRIA: Mazzaglia, Punzi, Pssiatore, Baldassarre, Ricci, Fanelli, Araujo, Ripo, Rosato L., Rosato M., Felice, Micoli. All. Convertini

ARBITRI: Michele Corrado Schillaci (Enna), Giovanni Cacciola (Treviso), crono: Stefano Prisco (Lecce)

MARCATORI: st 11'18" Fanelli (I), 14'46" Baldassarre (I), 19'45" Passiatore (I)

NOTE: ammoniti Rosato (I), Grigolon (P), Araujo (I), Finato (P)


COPPA ITALIA SERIE B MASCHILE