
17/06/2021 19:50
Il primo atto della semifinale scudetto tra Meta Catania e Came Dosson se lo aggiudica, di misura, la squadra di Sylvio Rocha, che al PalaNinoPizza di Pesaro passa 2-1 contro la Meta Catania. Partita equilibrata tra due squadre che nel computo dei quaranta minuti se la sono giocata alla pari: a scavare il solco il gol della Came dopo il rosso a Mambella nella ripresa, per aver toccato il pallone con il braccio in uscita per fermare una ripartenza della Came. Domani si replica, con la Came che ha da difendere un gol di vantaggio.
PRIMO TEMPO - L'avvio di gara è equilibrato, quasi di studio tra le due squadre che non si sbilanciano troppo ed evitano di prestare il fianco alle iniziative dell'avversario. E' Dener a piazzare il primo guizzo della partita, dall'altra parte sull'asse Rossetti-Musumeci la Meta prova a replicare: si resta sullo 0-0. Con il passare dei minuti cresce l'intensità della Came, che prova ad alzare i giri del motore e si fa vedere con insistenza nella metà campo della Meta. Al 10' la squadra di Sylvio Rocha trova il vantaggio: pressione alta con pallone recuperato, Grippi controlla, suola con il destro e poi la piazza col mancino sul palo lontano per l'1-0. La Meta rialza subito la testa e prova a sua volta ad aumentare i giri, tenendo maggiormente il possesso e creando un paio di situazioni pericolose davanti. Al 16' azione travolgente di capitan Musumeci, che si fa tutto il campo e mette in apprensione la Came, brava a salvarsi in corner. Al 19' arriva il pareggio della Meta: bella azione con il pallone servito sulla corsa di Messina, che di sinistro fredda Pietrangelo: al PalaNinoPizza è 1-1. Non ci sono altri sussulti, all'intervallo le due squadre sono in parità.
SECONDO TEMPO - In avvio di ripresa la prima chance, dopo poco più di un minuto, colpisce il palo con Japa Vieira, che apre il piattone destro ma sbatte sul legno, sfiorando il 2-1 per i suoi. Al 4' chance clamorosa per la Meta con Musumeci, che supera Pietrangelo con un colpo sotto ma il pallone prima sbatte sulla traversa, poi su entrambi i pali e alla fine non entra. Al 7' la risposta Came è firmata da Dener, che riceve spalle alla porta, si gira a calcia con il sinistro in diagonale, trovando la bella risposta di Mambella. All'8' arriva la uno dei punti di svolta del match: lancio di Bertoni per Grippi, Mambella esce dalla sua area di rigore e ferma la ripartenza con il braccio: per lui rosso diretto. Sugli sviluppi del successivo calcio di punizione arriva il gol della Came: Grippi appoggia a Schiochet che calcia diretto in porta battendo Dovara per il gol del 2-1. La Meta prova subito a rialzare la testa, alzando la qualità del possesso palla, provando anche a farsi vedere in un paio di circostanze dalle parti di Pietrangelo, che risponde presente, anche se Venancio al 16' sfiora il pareggio con una bella conclusione. Nell'ultimo minuto è Suton ad avere una chance con una conclusione potente e centrale, che trova le mani di Pietrangelo. Non c’è tempo per altre emozioni: la Came si porta a casa il primo atto, con la Meta che però ha ancora tutte le chance di volare in finale. Per la seconda sfida Samperi ritroverà anche Fabinho, oggi out causa squalifica.
esp.
META CATANIA-CAME DOSSON 1-2 (pt 1-1)
META CATANIA: Mambella, Dovara, Messina, Rossetti, Silvestri, Kuraja, Venancio, L.Musumeci, Suton, Bisel, Josico, C.Musumeci, Biagianti, Rinaudo. All. Samperi
CAME DOSSON: Pietrangelo, Ronzani, Ditano, Belsito, Bacchin, Azzoni, Dener, Ugherani, Juan Fran, Vieira, Bertoni, Grippi, Schiochet, Espindola. All. Rocha
ARBITRI: Luigi Alessi (Taurianova), Riccardo Davì (Bologna), crono: Fabiano Maragno (Bologna)
MARCATORI: pt 10'38" Grippi (CD), 18'36" Messina (M), st 7'38" Schiochet (CD)
NOTE: al 7'36" del st espulso Mambella (M). Ammoniti Juan Fran (CD), Espindola (CD), Rossetti (M)