breaking news
  • 17/04/2024 23:30 Lazio, Serie C1, i risultati delle semifinali playoff: La Pisana-Aranova 3-4 d.t.s. e Città di Colleferro-Città di Zagarolo 3-3
  • 17/04/2024 20:06 Emilia Romagna, Serie C1: ricorso dell'Equipo Crevalcore, slitta l'inizio dei playoff per l'ammissione alla fase nazionale
  • 17/04/2024 19:52 Sicilia, Serie C1: la finale dei playoff tra Sporting Alcamo e Futsal Ferla si gioca sabato 20 aprile a Canicattì (inizio ore 17)

02/06/2023 01:10

#RoadtoA2Elite, le sarde ancora ago della bilancia. Rischio maxigirone dall'Emilia alla Sicilia!

Questa sera sapremo chi tra Active Network e Pirossigeno Cosenza il prossimo anno giocherà in Serie A e chi dovrà accontentarsi dell’A2 Elite. La finale dei playoff della Serie A2 di fatto andrà a completare gli organici delle due categorie apicali del nostro futsal. Ma è già da diverse settimane che si è aperto il dibattito non tanto - per ovvii motivi - sulla composizione del girone unico della massima serie, che è comunque praticamente definito e, appunto, verrà completato da una delle due sfidanti di fronte a Salsomaggiore Terme; quanto su come si procederà alla suddivisione delle squadre che andranno a comporre i due gironi di A2 Elite, ciascuno dei quali sarà formato da 14 unità.

LA QUESTIONE TERRITORIALE - Il primo dato che balza agli occhi andando a scorrere le squadre che avranno diritto a iscriversi e verificandone la loro localizzazione geografica, è che più della metà di esse appartengono alla fascia centro-settentrionale, anzi più settentrionale che centrale. Nello specifico, le attuali 27/28 (sono anche considerate ambedue le finaliste dei playoff) formazioni abbiamo provveduto a dividerle per settori territoriali.

Nord (oltre la fascia appenninica): Altovicentino, Cesena, Elledi FC, Fenice Veneziamestre, GPA Città di Mestre, Lecco, Mantova, Modena Cavezzo, Petrarca Padova, Pordenone, Saints Pagnano, Sampdoria, Sporting Altamarca

Centro e Sardegna: Active Network Viterbo, Cus Molise, Lazio, Leonardo Cagliari, Monastir, Pistoia

Sud e Sicilia: Benevento, Bulldog Capurso, Canosa, Defender Giovinazzo, Itria, Melilli, Pirossigeno Cosenza, Polisportiva Futura, Regalbuto

Considerando che le due finaliste dei playoff, ossia Active Network e Pirossigeno Cosenza, appartengono alla fascia centro-meridionale, è intuibile che con 13 squadre facenti parte del quadrante settentrionale occorrerà solo stabilire quale sarà l’ultima che andrà a completare il girone nord. E qui si apre il balletto delle ipotesi. Definiamo per girone A il gruppo settentrionale e per girone B quello centro meridionale, può accadere questo:

Ipotesi 1) Pistoia a completare il girone A, con le due sarde nel B (ma le complicazioni legate agli spostamenti aerei dalla Sardegna ci sentiamo di dire che sarà una soluzione difficilmente percorribile)

Ipotesi 2) Cesena nel girone B, Leonardo e Monastir a completare il girone A

Ipotesi 3) Modena Cavezzo nel girone B, con le due cagliaritane a completare il girone A

Ipotesi 4) Sarde divise e collocate una per ciascun girone.

Che cosa significa questo in termini spiccioli. Che intanto le sarde (che saranno due, sempre al netto di un eventuale ripescaggio di cui potrebbe beneficiare il Monastir qualora si rendessero disponibili posti in Serie A, eventualità piuttosto remota) saranno il più classico degli aghi della bilancia visto che si trovano in tutte le condizioni osservate; e che il rischio che venga fuori un maxigirone meridionale, che possa condurre Cesena o Modena ad andare a giocare anche due volte in Sicilia non è assolutamente da escludere. Come non è altrettanto da scartare una ulteriore ipotesi, remota ma pur sempre potenziale, che accada anche nel futsal di seconda divisione quanto venne fatto per alcune stagioni nella C1 del calcio con i gironi impostati tagliando l'Italia longitudinalmente.

Comunque sia, ci sentiamo di puntualizzare che bisognerà comunque aspettare il termine delle iscrizioni per avere a disposizione un quadro estremamente più chiaro della situazione, considerando anche che si conosceranno eventuali rinunce e di conseguenza richieste di ammissione, riguardo alle quali rientra il caso del Lido di Ostia, che nel corso della settimana è stato pesantemente sanzionato per i fatti occorsi al termine della partita con l’Active Network, tanto che il Giudice Sportivo ha deciso la clamorosa esclusione dal campionato di competenza con la rassegnazione ad una categoria minore che dovrà essere stabilita dal Consiglio Federale.

Questo fatto ha praticamente aperto una casella nel quadro delle aventi diritto all’A2 Elite, posto che verrà assegnato in base a quanto disposto dal comunicato n.431 del 30 dicembre scorso (CONSULTALO QUI) recante le disposizioni per il “Completamento degli organici dei campionati nazionali di Serie A, A2 e B per la stagione sportiva 2023/2024”. Che cosa recita questo comunicato? A pagina 5, paragrafo B, si legge:

“L’ammissione al Campionato Nazionale di Serie A2 Elite nei limiti delle disponibilità residuate anche a seguito di eventuali decisioni degli organi di Giustizia Sportiva FIGC (è il caso appunto del Lido di Ostia, n.d.c.) e CONI, sarà disposto con le seguenti priorità:

- Valutazione paritetica tra le società perdenti del II turno dei playoff di Serie A2 per la promozione in Serie A2 Elite inserite nella griglia di cui al successivo punto D”.

Punto D che riguarda la valutazione del merito sportivo, il primo criterio considerato riguarda il “turno dei playoff per la promozione in Serie A2 Elite 2023/2024, disputato nella stagione sportiva 2022/2023…”. Questo punto, combinato con i valori ottenuti calcolando i parametri riferiti ad attività giovanile, Coppa Disciplina e anzianità di affiliazione determina la classifica che definirà la squadra che godrà dell’ammissione in Serie A2 Elite al posto del Lido di Ostia, che sarà una tra Sporting Hornets, Roma e Cormar Reggio Calabria, ossia le tre formazioni battute nel secondo turno dei playoff.

Certo, siamo ancora relativamente lontani dal giorno della formalizzazione dell’organico, ma intanto un’idea di massima possiamo cominciare a farcela, in attesa intanto del risultato di Salsomaggiore per mettere nel computo un’altra certezza (in verità due) per poi iniziare a capire se le soluzioni teorizzate precedentemente siano compatibili con la realtà.