breaking news
  • 30/04/2025 23:00 Serie A2 Elite, girone A: Pordenone vittorioso nel posticipo della 24esima giornata, Olympia Rovereto battuto 6-0

21/08/2024 21:39

Alessio Patti si presenta: "Una vetrina unica: voglio vivere il mondo del futsal da protagonista"

31 anni, originario di Catania, ma la vita lo ha portato a vivere anche a Vercelli, Milano e Firenze, tutte città in cui (chiaramente) Alessio Patti e’ entrato a contatto con il futsal. Una specie di missione, che nasce da una passione endemica.

“Vivo questo sport da 17 anni: ho cominciato a 14 come giocatore delle giovanili di una squadra locale, per poi spostarmi, nel 2010, nel Mascalucia C5, realtà da cui - ammette - non mi sono più separato. Ho smesso di giocare a 21 anni per ragioni di lavoro, ma il mio rapporto con il calcio a 5 si è paradossalmente intensificato: sono diventato responsabile della comunicazione del Mascalucia stesso e ho portato avanti, insieme al mio fraterno amico Giovanni che l'ha creato, il progetto FutsalSicilia, con il quale abbiamo dato, per anni, visibilità a tutto il movimento siciliano. Il progetto è addirittura culminato con l'organizzazione di tre Oscar del Futsal Siciliano, organizzati nel 2017, 2018 e 2022. Nel frattempo, ho vissuto come dicevo a Vercelli tra il 2017 e il 2018, dove ho giocato nella Pro Vercelli C5, allora in Serie C2. Nel 2018 ho fatto rientro a Catania e ho ricoperto, per un anno, la carica di Delegato provinciale del calcio a 5. Mi sono occupato dell'organizzazione di tantissime attività ed è stata una stagione ricchissima”.

Arriva la parentesi di Milano.

“Era il 2019, mi sono spostato a Milano per motivi di studio. Là ho conseguito la Laurea Magistrale in Comunicazione e Marketing d'Impresa all'Università di Milano e ho iniziato la mia collaborazione con l'SGS Regionale della Lombardia, con cui ho collaborato per due anni. Ho lavorato con un gruppo molto compatto, che ha avviato diverse attività in tutta la regione e i cui risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti, con un movimento giovanile in grandissima crescita e sviluppo. Dopo essermi spostato a Firenze, ho anche conseguito un master in 'Sport Marketing & Sponsorship Management' alla Bocconi di Milano”.

Insomma, non si può certo dire che la vita di Alessio Patti non sia stata movimentata. Le sue riconosciute e apprezzate capacità hanno convinto Andrea Montemurro a inquadrarlo nel gruppo di candidati al nuovo Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a 5: sarà il concorrente più giovane tra i sedici da dover eleggere.

“Ricevere la proposta di far parte di una squadra del genere ha rappresentato per me una lunsinga straordinaria - ci dice entusiasta Patti. - A partire da Andrea Montemurro, che ringrazio tantissimo per la fiducia e il cui progetto contiene tantissimi punti che mi sono cari e a cui ho sempre tenuto particolarmente, come la gestione del sistema dei campionati nazionali e la visibilità della Serie A e del movimento in generale, che negli ultimi anni è venuta meno. Inoltre, in squadra ci sono personalità che conoscono il Futsal come pochi, a partire da Alfredo Zaccardi. Ringrazio tantissimo anche lui per la fiducia e la stima, che vale doppio considerato il suo spessore e la sua esperienza istituzionale nel futsal. Sto avendo anche il piacere di conoscere giorno per giorno tutti gli altri componenti del gruppo: Marco Calegari, Nino Mallamaci, Giorgia Forni, Walter Antonini, Antonio Dario, Alessandro Di Berardino, tutte grandi individualità che, con esperienze diverse, conoscono e amano questo sport come pochi. Per me è un'occasione straordinaria di crescita, comunque vada”.

Nel curriculum di Alessio Patti, come dicevamo, anche l’esperienza da Delegato provinciale per il futsal a Catania.

“Una esperienza che ha rappresentato uno spartiacque nella via vita. Mi ha dato prova di quanto mi piaccia vivere il futsal in prima persona e di quanto sia gratificante vederlo crescere con il proprio lavoro. A Catania, siamo riusciti a ricostituire il campionato di Serie D a 20 squadre dopo tanti anni di sofferenza, nonché campionati Under 15 e Under 17 altamente competitivi. Poi la Coppa Trinacria, il 'Sei bravo a Calcio a 5' (poi diventato Grassroot Challenge, n.d.c.) e i campionati primaverili. Insomma, un anno pienissimo di attività che mi ha permesso di stare a contatto con tutte le realtà del territorio. Ho imparato ad ascoltarle - sottolinea con orgoglio Alessio - e a chiedere loro quali fossero i loro problemi quotidiani. E' da lì che si deve partire. Sono le società che fanno il nostro sport e, per questo, credo in un sistema che sia ‘societàcentrico’ e non focalizzato su aspetti che non interessano ai protagonisti di questo sport. Oggi più che mai il futsal è in enorme sofferenza, le squadre che si iscrivono diminuiscono e quelle che rimangono lamentano giustamente enormi difficoltà. Bisogna stare vicini a tutti e a me piacerebbe poterlo fare da protagonista oltre che - chiosa Patti - da semplice appassionato”.