
16/01/2023 19:05
Nel pareggio del derby trevigiano tra Sporting Altamarca e Villorba la propria firma l'ha messa anche il solito Roberto Carlos Delmestre, fino ad ora uno dei più grandi protagonisti della stagione biancoblù. Nel post-partita, ai microfoni del club di Maser, il talento scuola Futsal Giorgione è stato chiamato prima di tutto a dare una personali analisi del match.
“Secondo me - racconta il classe 2003 - abbiamo fatto una buona partita, però quando siamo andati avanti nel punteggio siamo stati poco furbi sul piano difensivo, perché potevamo aspettarli un po’ di più, invece abbiamo voluto essere più aggressivi e così hanno trovato più spazi: gli ultimi due gol sono una fotocopia, su due errori nostri, e da lì è nato il pareggio. Abbiamo perso due punti, quando potevamo facilmente portarne a casa tre”.
I ragazzi di mister Pagana sembra che abbiano particolarmente sofferto le situazioni in cui i gialloblù inserivano il quinto di movimento.
“E’ un aspetto su cui certamente c’è ancora da lavorare. Già la scorsa settimana abbiamo iniziato a lavorarci, ma non è una cosa così istantanea, ci vorrà del tempo. Noi continueremo sempre di più ad allenarci e a migliorare questo aspetto, per cercare di risolvere questo problema che abbiamo”.
Roberto Carlos, con la marcatura di sabato, ha messo a referto 20 gol stagioni, 18 nella sola Serie A2. Il ragazzo purtroppo non è stato più chiamato nella Nazionale Under19, ma, visti i numeri, forse adesso si può sognare qualcosa di più. Delmestre viene quindi stuzzicato dall'intervistatore: la chiamata della Nazionale maggiore rientra tra i suoi piani, dato che per la selezione si pesca anche in A2. Lui risponde così.
“Spero certamente che la chiamata arrivi; è molto difficile però continuando a lavorare e a dare sempre il meglio, chissà che un domani non possa accadere”.
Come detto, Delmestre ha già messo a segno 20 gol, alla sua prima stagione in A2. Di questo passo, forse è fattibile puntare al doppio delle reti per fine stagione...
“Arrivare a 40 gol? E’ un po’ tanto, però come avevo detto all’inizio, tempo fa, il mio primo obiettivo era raggiungere quota 20; adesso sono praticamente arrivato e ho alzato l’asticella sui 30. Vediamo se riesco ad arrivare sui 40, sarebbe qualcosa di spettacolare, anche in ottica Nazionale io ci spero veramente. Intanto continuo a dare il meglio di me stesso”.
Foto: Priarollo