Atletico Conegliano, ostacolo Cosmos. Otero: “Se vogliamo i playoff, si soffrirà. Stasera è tosta”

Non ha intenzione di fermarsi la corsa dell'Atletico Conegliano, che da neopromossa, a poche ore della ventesima giornata di Serie C1 veneta di questa sera, è secondo in classifica a -4 dal Verona capolista, confermando che la finale di coppa regionale raggiunta nella Final Four di inizio gennaio a Tombolo non è stata un caso. I trevigiani comunque procedono a testa bassa, vogliosi sì di vincere, ma senza dimenticare di mantenere i piedi per terra. I ragazzi di mister Luca Sanson, infatti, sono chiamati a restare concentrati per il match di oggi in casa del Cosmos Nove, piazzato in settima posizione e pronto per dare continuità al successo di una settimana fa tra le mura della Gifema San Martino di Lupari.

In vista dell'incrocio di stasera, per capire che aria tiri nello spogliatoio gialloblù, ci siamo quindi affidati al racconto di Alexis Otero, centrale uruguaiano classe 1990 arrivato all'Atletico la scorsa estate per dare proprio quell'esperienza in più alla compagine neopromossa nel massimo campionato del Veneto.

- Alexis, con che spirito e che condizioni arrivate al match di questa sera? La vittoria di misura con il Vigoreal vi ha lasciato qualche segnale?

“Ci arriviamo carichi - spiega uno dei leader del club coneglianese - perché venerdì scorso abbiamo fatto una bella vittoria tanto sofferta con il Vigoreal, ma da squadra. Sappiamo che tutte le gare saranno difficili fino alla fine, ma se vogliamo andare ai playoff ci sarà da soffrire; alla fine però sono quelle vittorie che ti godi di più”.

- Davanti avrete il Cosmos Nove; quali caratteristiche dei vicentini dovrete tenere d'occhio?

“Con il Cosmos sappiamo che sarà un’altra partita tosta, perché abbiamo già giocato due volte contro di loro (un pareggio in campionato e una vittoria del Conegliano in semifinale di Coppa, n.d.r) e conosciamo il potenziale che hanno, ma andremo là e lotteremo fino alla fine per portare a casa un risultato positivo”.

- Siamo nell'ultimo terzo di campionato. Come valuti finora la stagione dell'Atletico? Pensi si possa puntare alla B, pure attraverso la porta principale?

“La nostra stagione è molto positiva fino adesso perché come neopromossa siamo là nelle parti alte della classifica, ma non è per niente una sorpresa, perché fin dal primo giorno in cui siamo trovati insieme sapevamo il potenziale che avevamo, allora tranquilli andiamo avanti partita per partita e vediamo cosa arriva a fine campionato: noi non pensiamo a niente, né a vincere il campionato né ad andare ai playoff, ma con umiltà ce la giochiamo su ogni campo mettendo il cuore, dopo il destino saprà cosa verrà fuori”.

l.m.

Foto: Stefano Vidotto