14/03/2024 22:10

Atletico Conegliano, sfida playoff con l'Antenore. Zanatta: "Dimostriamo di non essere lì per caso"

Ormai le possibilità di lottare per la vittoria del campionato sono davvero risicate con un Verona destinato a festeggiare la promozione diretta in B, ma gli appuntamenti importanti con posta in palio pesante non sono finiti per l'Atletico Conegliano. Venerdì sera, infatti, per la 26a giornata di Serie C1 veneta, gli uomini di mister Luca Sanson accoglieranno l'Antenore Padova, con cui gli stessi coneglianesi condividono la seconda piazza della classifica.

I precedenti non sorridono ai padroni di casa che all'andata avevano perso per 2-1, per poi arrendersi anche in finale di coppa regionale 2-0, ma la voglia di riscatto per i trevigiani è tanta; non solo, oltre a vendicare i due ko con i biancorossi e riprendersi dall'ultimo momento-no, l'Atletico naturalmente vuole vincere anche per staccare i rivali e rafforzare la propria posizione nei playoff.

Di questo big-match ne abbiamo parlato meglio con Lorenzo Zanatta, portiere classe 2004 approdato in gialloblù a gennaio dal Miti Vicinalis e autore già di buone prestazione con il club coneglianese.

- Arriva un altro scontro diretto, stavolta con l’Antenore Padova, che come voi è un po' amareggiato per aver visto il Verona scappare via. Con due squadre così motivate che tipo di match dobbiamo aspettarci? 

"Sarà un match sicuramente giocato a viso aperto da entrambe le squadre, la differenza la faranno i dettagli e gli errori. È una squadra che conosciamo bene visti i due precedenti scontri, in cui ci hanno messo in seria difficoltà. Noi puntiamo a giocare come sappiamo, consapevoli del nostro valore".

- Le caratteristiche più pericolose dell'Antenore che dovrete tenere d'occhio? 

"Conosciamo il valore delle loro individualità e sappiamo che sono molto bravi nella fase difensiva e nelle successive ripartenze. Per questo dovremo avere molta pazienza e curare con attenzione ogni singolo episodio di gioco".

- Vincere domani significherebbe mettere nero su bianco anche le possibili gerarchie dei playoff, concordi? 

"È vero, ma al di là della classifica, significherebbe prenderci una piccola rivincita dopo i due precedenti scontri con loro e dimostrare che non siamo dove siamo per caso".

- Tu intanto come ti stai trovando a Conegliano? Ti sei ambientato bene?

"Fin da subito i compagni mi hanno accolto con entusiasmo e mi hanno coinvolto all’interno del gruppo, aiutandomi ad ambientarmi in questa categoria per me nuova. Sicuramente è una possibilità da cui posso imparare molto, visto il livello di esperienza dei compagni e dello staff".


Lorenzo Miotto







Foto: Stefano Vidotto