03/02/2025 18:38

Barcellona, Adrano letale nella ripresa. Currò: "Resto fiducioso, segnali comunque positivi"

Al Barcellona non basta un primo tempo di assoluto livello e nemmeno il vantaggio per 3-1 maturato ad inizio ripresa per uscire indenne dal campo dell’Adrano; la formazione etnea ha ribaltato il risultato portando a casa i tre punti, col finale di 9-4. Rilegge la sfida, dai due volti, il team manager giallorosso, Mirko Currò.

- La partita, per lunghi tratti, è stata più equilibrata di quel che dice il risultato finale…

“Nel primo tempo dopo l’1-0 dell’Adrano, abbiamo ribaltato il risultato (1-2) ed allargato il vantaggio ad inizio ripresa (1-3), sfiorando l’1-4 con La Torre.  Da quel momento l’Adrano ha cominciato ad attaccare a testa bassa e, complici anche errori, abbiamo subito in poco tempo due gol che hanno riportato il punteggio sul 3-3.  Poi su un calcio d’angolo, la sfortunata deviazione del nostro pivot La Torre con un autogol (4-3) e il 5-3 dell’Adrano, complice un ulteriore errore. A quel punto della partita, mancando poco più di 5 minuti, abbiamo provato con il quinto di movimento riuscendo ad accorciare sul 5-4, abbiamo proseguito col power-play ma non siamo riusciti a rientrare in partita, incassando le altre reti. Complimenti doverosi vanno all’Adrano per la partita disputata e per il campionato che sta facendo con una squadra giovane e di talento”.

- Che sensazioni hai per il prosieguo del campionato, dato che per mantenere la categoria vi aspetta una vera e propria impresa?

“Resto fiducioso per il prosieguo, nonostante la sconfitta di ieri i segnali sono comunque ottimi. Sarà difficile conquistare la salvezza diretta senza passare dai playout, ma abbiamo il dovere di provarci considerando anche che abbiamo quasi tutti gli incontri con le dirette avversarie in casa”. 

Ludovico Licciardello