
13/01/2025 19:20
Sorriso a metà per il Barcellona. Contro il Mistral Palermo, terza della classe, arriva una sconfitta di misura (4-5), ma restano i segnali positivi di una prestazione che ha consentito ai giallorossi di rientrare in partita (dallo 0-3, al 4-4) e che lasciano ben sperare il proseguo del campionato. Commenta la partita Claudio La Torre, autore di due gol ed espulso sul 4-4, a due minuti effettivi dalla fine, per una decisione dei direttori di gara assai contestata in casa Barcellona.
Il 2025 è iniziato con un nuovo Barcellona, decisamente più competitivo di quello visto sino a dicembre...
“Abbiamo lasciato il 2024 alle spalle; tutti abbiamo cambiato mentalità perché a questo punto della stagione per la nostra situazione ogni partita diventa una finale”.
La partita sullo 0-3 a metà del secondo tempo sembrava persa; l'avete ripresa sino al 4-4 e poi…come la rileggi la gara?
“Onestamente, si. La partita sembrava persa però abbiamo dato tutto dal primo fino all’ultimo e siamo riusciti a pareggiare; poi scelte molto discutibili da parte dell’arbitro hanno sicuramente compromesso il nostro buon momento e anche la partita”.
L'arrivo dei rinforzi e la significativa prestazione sfoderata contro la terza della classe aiutano il morale in vista di un girone di ritorno durante il quale dovrete recuperare il tempo perso e risalire la classifica…
“I nuovi arrivati hanno dato uno stimolo a tutta la squadra, motivandoci fin da subito ed, ovviamente, allargando il gruppo che sta diventando sempre più coeso verso il raggiungimento dell’obiettivo finale”.
Sabato, coach Tutillo ha potuto schierare in campo i recenti rinforzi: il portiere Cucarano ed i pivot Felix Maccarini e Paolo Bono. L’impressione, però, è che a Barcellona ci saranno altri arrivi…
Ludovico Licciardello
Foto: Santi Mazza