
20/10/2021 14:53
Alla fine è stato come nella parabola del figliuol prodigo. Alessio Benlamrabet è tornato… a casa, ha indossato dopo tanti anni i colori bianconeri di quella che è stata la sua culla agonistica. Massa, è il Città di Massa, lo ha accolto con il calore che Dinho si aspettava.
“Sono molto contento di essere tornato a vestire i colori della mia città dopo tanti anni lontano da casa. Già da sabato sono sicuro che avrò la giusta spinta da parte del pubblico e sarà davvero emozionante per me il ritorno davanti a tutti i tifosi, agli amici ai parenti”.
Una lunga e positiva parentesi al Prato, poi il salto di qualità cercato all’Olimpus con tanto di promozione in Serie A (ma giocando poco, in verità), la stuzzicante opportunità di Mantova, andata bene presto in soffitta. Per Benlamrabet ora i pensieri sono tutti per il Città di Massa. Sabato debutterà al PalaOliveti nel big-match contro il Modena Cavezzo.
“Per quanto riguarda il campionato ce la metteremo tutta in ogni partita, com’è nello spirito di questa squadra che è sempre stata unita anche dalla grande cattiveria agonistica e dall’impegno per portare a casa i tre punti. Sicuramente troveremo squadre attrezzate, il Modena cavezza è una di queste, ma vogliamo dimostrare in campo che anche la nostra sarà grande, perché fa parte di noi dare tutto sul campo”.
- Dall’Olimpus ammazza-campionato dello scorso anno al Città di Massa e, soprattutto, a un torneo oltremodo livellato come il girone B di quest’anno. Cosa prevede Benlamrabet?
“Il campionato anche a parere mio sarà abbastanza livellato, non c’è lo squadrone da battere, ma vedo tutte squadre che diranno la loro sia in casa che fuori. Sabato avrò la mia prima partita dopo anni con questa maglia: voglio onorare l’impegno preso con la società per fare sempre delle prestazioni di livello”.